IL CASO

Pontecagnano Faiano, chiese aperte ai clochard: è scontro politico

Il sindaco Lanzara: «Le parrocchie ospitino i senzatetto»

PONTECAGNANO FAIANO - «Ad aprire le chiese ci pensa il vescovo, mentre il sindaco farebbe bene a mettere in campo tutte le misure possibili di assistenza ». L’emergenza freddo di questi giorni e l’assistenza agli ultimi, a Pontecagnano diventa motivo di attacco alla maggioranza. L’ex competitor alla carica di primo cittadino, Francesco Pastore , fa la voce grossa dopo la decisione dell’amministrazione, di chiedere ai parroci delle chiese cittadine di aprire le porte ai clochard; soprattutto dopo le tante segnalazione giunte al comando di polizia municipale sulla presenza di senza tetto all’interno della stazione ferroviaria. Così il Comune, attraverso l’intervento del comandante della polizia municipale Franco Lancetta , ha inteso tendere una mano a chi non ha più una casa chiedendo la disponibilità di spazi a parroci di alcune chiese cittadine. «Disponibilità che ci è giunta da don Antonio Pisani , parroco della chiesa Maria Santissima Immacolata – spiega l’assessore con delega alla polizia municipale Michele Di Muro – che ha aperto l’oratorio in queste giornate di freddo ». Immediato anche l’intervento del sindaco Giuseppe Lanzara . «Tutelare i cittadini in questi giorni di emergenza gelo è nostro dovere. Non ultimo, abbiamo diffuso attraverso i canali social un numero verde a cui segnalare guasti o problemi in caso di congelamento o rottura degli impianti e dei contatori, anche fornendo indicazioni utili per limitare il verificarsi di questi fenomeni. Resta alta, ovviamente, l’attenzione sui senzatetto a cui, con il supporto del comando della polizia municipale, abbiamo fornito soluzioni per affrontare al meglio questi giorni di gran freddo». Una decisione, quella di chiamare a raccolta i parroci, che non è piaciuta al consigliere di opposizione Pastore (Fi).

Emanuela Anfuso