SOS SICUREZZA

Pontecagnano faiano, aggressioni al “Belvedere”: «Ora la denuncia collettiva»

L'associazione dei cittadini chiedono anche l'intervento della Curia

PONTECAGNANO FAIANO - Episodi di violenza in Litoranea: operatori e residenti non stanno a guardare. Anzi, hanno deciso di proporsi come parte attiva nella lotta ad un fenomeno che sembra difficile da sconfiggere. Prima un incontro con i vertici locali delle forze dell’ordine per tentare di porre un freno ai troppi casi di delinquenza che si registrano soprattutto nei pressi del Belvedere. Un primo atto concreto è stato quello del sindaco di Pontecagnano Faiano, Giuseppe Lanzara, di vietare, con apposita ordinanza, la vendita di bibite in bottiglia di vetro. Materiale che finisce spesso nelle mani di balordi che, sotto l’effetto dell’alcol, l’utilizzano come arma.

Gli operatori dell’associazione “Mistral”, guidata dall’imprenditrice Luana Moccia, hanno attivato una serie di iniziative per contrastare il fenomeno. «Nelle scorse settimane abbiamo esternato le nostre preoccupazioni alle forze dell’ordine con le quali abbiamo avuto un proficuo confronto. Siamo i soggetti più esposti in quanto viviamo e lavoriamo in Litoranea».