Ponte da rifare: salta il progetto

ANGRI. Il ponte di via Fontane e la necessità di un suo abbattimento, e relativa ricostruzione, è stato uno degli argomenti chiave del consiglio comunale di giovedì sera ed ha generato grandi polemiche. La maggioranza ha infatti approvato una proposta, relazionata in aula proprio dal sindaco Mauri, per destinare i fondi previsti dal Comune per il rifacimento del ponte, alla ripavimentazione di quasi tutta la città.

«Non è stato possibile - ha spiegato il primo cittadino - affrontare l’annoso problema del ponte di via Fontana, perché il terzo attore in campo era la Provincia, che infatti nel 2009 sottoscrisse con l’allora commissario prefettizio, un accordo che prevedeva l’abbattimento e la ricostruzione di quella struttura, stanziando un milione e 400mila euro, insieme al milione e 400mila euro stanziato dal comune di Angri e al milione della Regione.Ebbene, la Provincia successivamente ha ritenuto di destinare questi fondi non ad Angri, ma al sud della provincia di Salerno. Per evitare che questi soldi restino inutilizzati, chiediamo al consiglio comunale di poter utilizzare questa somma per la pavimentazione dell’intera rete viaria di Angri: circa 18 chilometri di strada».

Per il capogruppo del Pd-Centrosinistra, Cosimo Ferraioli, però, con questa scelta Mauri e la sua compagine hanno dato ufficialmente inizio alla campagna elettorale per il 2015: «Ho la sensazione – dice Ferraioli - di una chiara mossa elettorale. Infatti ci sarebbero tanti altri progetti a cui dare priorità, come ad esempio la bonifica del territorio dall’amianto. Aver scelto di dare priorità alle strade è una decisione per coltivare il consenso. I soldi si sarebbero potuti spendere per fare altre cose, addirittura per fare il cavalcavia di via Fontane».

Maria Paola Iovino

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