Pompa ko e bagni inagibili Chiusa scuola dell’infanzia 

La riparazione solo domani, a casa i piccoli alunni dell’istituto di via Magellano Alla “Penna” le famiglie dei nuovi iscritti incontrano i genitori dei vecchi studenti

BATTIPAGLIA. Bagni inagibili: la scuola chiude. Stamattina i cancelli della scuola dell’infanzia di via Magellano, nel cuore del quartiere Belvedere, resteranno sbarrati: vacanze forzate per i piccoli alunni della “Paolo Borsellino”. Lo hanno deciso i tecnici di Palazzo di Città ed i vertici dell’istituto comprensivo.
Il fatto. Tutto è accaduto nello scorso weekend, quando le insegnanti e i bambini della scuola dell’infanzia si sono accorti che i bagni non funzionavano. Si è guastata la pompa sommersa che è nell’impianto di sollevamento dei reflui civili che provengono dai servizi igienici della scuola. Il disservizio è stato immediatamente segnalato a Lea Celano, dirigente dell’istituto comprensivo “Alfonso Gatto”, al quale fa capo la scuola dell’infanzia del rione Belvedere. La preside, a quel punto, si è recata a scuola ed ha contattato i tecnici del Comune di Battipaglia. Il dirigente della struttura municipale, Carmine Salerno, ha inviato una task-force di tecnici, che s’è messa al lavoro. La pompa, però, va sostituita: il Comune l’ha ordinata, ma arriverà soltanto domani. E così, per un giorno, i bimbi di Belvedere resteranno a casa.
La comunicazione. Lo ha fatto sapere la preside, dopo aver ricevuto una Pec da Salerno: «Si comunica che, causa inconvenienti tecnici relativi al sistema di scarichi reflui delle scuole dell’infanzia di via magellano, le attività didattiche presso il plesso saranno sospese per l’intera giornata di lunedì», ha scritto in una nota che ha trasmesso ai genitori e ai docenti. Del caso si è interessata pure la sindaca, Cecilia Francese: «Su segnalazione della dirigente scolastica - ha fatto sapere la prima cittadina - sono già stati commissionati i lavori di riparazione dell’impianto di sollevamento dei reflui civili, provenienti dai bagni della scuola». Oggi dovrebbe essere sostituita la pompa e, spiega la Francese, «si provvederà ad una pulizia straordinaria e all’igienizzazione degli ambienti scolastici». Se tutto andrà bene, domani i bimbi torneranno tra i banchi.
L’incontro. Intanto dal Comune di Battipaglia si lavora per le “Siani-Fiorentino”, le scuole degli alunni rimasti senza sede dopo che i plessi di via Pascoli e via De Gasperi si sono rilevati inagibili. Venerdì mattina, i tecnici comunali, guidati da Salerno, hanno incontrato il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Luisa Franzese: si è parlato della chiusura degli istituti e delle progettazioni dei lavori di abbattimento e ricostruzione, finanziati con i quattrini del Piano regionale triennale dell’edilizia scolastica.
Iscrizioni fai-da-te. Dalle scuole di Battipaglia, nel periodo pre-iscrizioni, parte pure una simpatica iniziativa. Di mezzo ci sono i genitori dell’istituto comprensivo “Sandro Penna”, presieduto dalla dirigente scolastica Maria Rosaria Ippolito, che si sono assunti volontariamente l’impegno di aiutare il personale scolastico nelle operazioni di inserimento dei dati per le iscrizioni: “Scuola come… solidarietà!” è il nome dell’iniziativa che prevede che ogni giorno, dalle 10 alle 12, le famiglie dei nuovi iscritti incontrino dietro le scrivanie i genitori dei vecchi alunni. E non è una scelta figlia di emergenze: «Sono stati i genitori - fanno sapere dalle “Penna” - a rendersi disponibili ad offrire il loro supporto, sentendosi parte attiva della comunità; il personale degli uffici è comunque sempre a disposizione dell’utenza».
Carmine Landi
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