Polveri sottili Pm 10 In aumento i tumori a laringe e polmoni

I dati allarmanti resi noti ieri dall’allergologo Patella Aree industriali e strade trafficate le zone più a rischio

L’inquinamento atmosferico sta causando un aumento dei tumori anche in provincia di Salerno. Il dato drammatico è stato fornito dal dottor Vincenzo Patella, responsabile unità operativa di allergologia e immunologia clinica dell’Asl di Salerno. L’analisi è emersa nel corso della giornata di studi “Libero respiro” che si è tenuta a Palazzo Sant’Agostino con la partecipazione di importanti esperti a livello non solo regionale ma anche nazionale. «Abbiamo potuto riscontrare – ha spiegato Patella – un incremento dei tumori alla laringe causati da polveri sottili Pm10 e di quelli ai polmoni causati da polveri micron che riescono a scendere più in profondità. Le aree più sensibili sono quelle maggiormente industrializzate. Facciamo riferimento quindi alla città di Battipaglia fino alla zona industriale di Salerno. Purtroppo in questi territori abbiamo una maggiore immissione di pullulanti nell’aria che sono causa di inquinamento atmosferico. Inoltre tra i soggetti a rischio inseriamo anche quelli che hanno le loro abitazioni a ridosso delle strade ad alto scorrimento; il traffico intenso e il consumo delle gomme infatti producono delle polveri ultrasottili che sono molto dannose».

Si è calcolato che in dieci anni c’è stato un aumento del 30 per cento di tumori a laringe e polmoni, in questo ultimo caso si è notato che l’incidenza è raddoppiata soprattutto sulle donne. Ad essere colpiti sono per lo più anziani al di sopra dei 65 anni d’età. Ma nella giornata di studi di ieri mattina non si è parlato solo di tumori ma anche di allergie con la presentazione dei dati raccolti dalla stazione di monitoraggio ambientale di Agropoli. «E’ risultato un aumento dei pollini legato ad una mancata coltivazione di molte aree che versano in uno stato di abbandono. Su una popolazione di 1milione di abitanti, il 30% soffre di rinite allergica e la patologia è in forte crescita non solo nella fascia pediatrica ma anche in quella anziana».

Nel corso della giornata la Provincia di Salerno ha voluto consegnare una targa al professor Gianni Marone dell’Università Federico II di Napoli «per essere stato uno dei fondatori della scuola di allergologia in Campania e nel mondo». La manifestazione “Libero respiro” continua anche oggi presso l’aula magna dell’ospedale di Agropoli. «Voglio ringraziare – ha detto Patella – il dottor Squillante e il presidente Iannone per il contributo che hanno dato a questa iniziativa e ai nostri studi».

Angela Caso

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