l’indagine

Polo oncologico Il manager Squillante ascoltato in Procura

Il direttore generale della Asl, Antonio Squillante, è stato sentito ieri mattina in procura nell’ambito dell’inchiesta sull’apertura del Polo oncologico dell’ospedale “Andrea Tortora” di Pagani. L’ip...

Il direttore generale della Asl, Antonio Squillante, è stato sentito ieri mattina in procura nell’ambito dell’inchiesta sull’apertura del Polo oncologico dell’ospedale “Andrea Tortora” di Pagani. L’ipotesi di reato, ancora non formalizzata, sarebbe di abuso d’ufficio, con una ulteriore istruttoria da parte della Corte dei Conti su presunti sprechi dietro l’avvio del reparto. Squillante, entrato in carica solo nell’ottobre scorso, ha riferito dell’unica visita ufficiale effettuata dopo il suo insediamento.

L’indagine, coordinata dal procuratore capo Gianfranco Izzo, che al momento non contempla iscrizioni nel registro degli indagati, potrebbe ora prevedere interrogatori anche per altre responsabilità locali e regionali per un lavoro di raccordo sul tormentato iter del progetto. Le indagini affidate agli agenti della Polizia di Stato della procura hanno messo insieme gli interrogatori del direttore sanitario dell’Asl, Maurizio D’Ambrosio, del consigliere regionale del Pd, Anna Petrone, e del responsabile del movimento “No Aids” di Pagani, Giuseppe Barone.

La discussa inaugurazione del Polo oncologico, dopo aver accumulato ritardi ha registrato esposti e interrogazioni da parte di sindacati, associazioni e politici, con dettagliati rilievi negativi riguardanti il reparto di onco-ematologia in questione. Sulla vicenda erano intervenuti sia Barone che la Petrone, quest’ultima vicepresidente della commissione sanità e sicurezza sociale, per avere chiarimenti. La questione procede ora sul doppio binario contabile e penale.(a.t.g)

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