IL FATTO

Polla, sequestrato un opificio e denunciato il titolare

L'accusa è di emettere sostanze inquinanti nell'atmosfera

POLLA - I carabinieri del Noe di Salerno hanno effettuato un sequestro preventivo di tutti gli impianti emananti emissioni in atmosfera di un opificio in Contrada Sant'Antuono presso l'area ASI di Polla. L'insediamento industriale, esteso su una superficie di circa 10.000 mq, dal 2015 opera nel settore della produzione di profilati in alluminio, dal trattamento dell'alluminio grezzo, alla successiva verniciatura e finitura.

Il procedimento penale è iscritto nei confronti del legale rappresentante della società. Si tratta di F.P. 63enne residente a Padula che dovrà rispondere del reato di attività illecita di gestione di rifiuti per aver smaltito illegalmente circa 8 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi costituiti da miscele e solventi, nonché per aver scaricato illecitamente in un affluente del fiume Tanagro i reflui industriali provenienti dal processo di lavorazione. Ulteriore contestazione è riferita alla conduzione dell'attività industriale in assenza di autorizzazione alle emissioni in atmosfera.