Polla, rapinata una gioielleria In fuga con 4 chili di preziosi

Colpo alla “Pace”, vicino alla stazione ferroviaria: in azione due uomini armati con un complice in auto Bottino quantificato in oltre 120mila euro. I carabinieri acquisiscono i filmati della videosorveglianza

POLLA. Ha fruttato un bottino di circa quattro chili di gioielli per un valore di circa 120mila euro la rapina messa a segno nella mattinata di ieri ai danni della gioielleria Pace, ubicata nei pressi della stazione ferroviaria di Polla. I malviventi, intorno alle 9, sono entrati all’interno della gioielleria col pretesto di dover fare degli acquisti. Una volta dentro, armi in pugno, hanno intimato al titolare di aprire la cassaforte. L’azione dei rapinatori è stata rapidissima e in pochi minuti hanno riempito una sacca con i preziosi e si sono dati alla fuga a bordo di un’auto a bordo della quale probabilmente c’era un complice ad attenderli.

Subito dopo la fuga della banda, il proprietario della gioielleria ha fatto scattare l’allarme: sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Polla e del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Sala Consilina. Dal racconto fatto dal gioielliere sembra che dall’accento non si tratti di persone della zona, ma probabilmente di banditi arrivati a Polla dalla zona dell’Agro nocerino sarnese. I militari dell’Arma hanno effettuato numerosi rilievi all’interno della gioielleria alla ricerca di tracce che possano essere utili per le indagini. Elementi utili potrebbero arrivare anche dalle immagini registrate da alcuni impianti di videosorveglianza che si trovano nella zona.

Numerosi posto di blocco sono stati attivati lungo le possibili vie di fuga per cercare di bloccare i malviventi.

Nonostante l’impegno costante da parte dei carabinieri, Polla e il Diano nelle ultime settimane sono state prese di mira da bande di ladri. A meno di 24 ore di distanza dalla rapina, infatti, sempre a Polla, nella zona industriale, è stato messo a segno un furto ai danni di una azienda. I ladri sono entrati nel capannone ed hanno portato via un camion e diversi macchinari utilizzati per la produzione per un valore complessivo di circa 150mila euro. Ad inizio febbraio altri tre furti, sempre in aziende della zona industriale.

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