Polla, minacciati i vertici “Ergon”

POLLA. Minacce ed intimidazioni al custode giudiziario del ramo di azienda del Consorzio di Bacino Salerno 3, Giovanni Siano, e il liquidatore della Ergon, Pasquale Capozzoli. È di pochi giorni fra, infatti, il danneggiamento dell’automobile di Capozzoli, un’Audi A6, mentre continui, ormai, sono i messaggi anche abbastanza pesanti di cui è viene fatto oggetto il commissario Siano. I carabinieri, ovviamente, sono informati di tutto. «La nostra preoccupazione- dice Siano - è che dietro queste azioni ci sia un disegno teso a distruggere totalmente l’azienda. Non sappiamo, però, né a favore di cosa e né a favore di chi». Il clima, all’interno della Ergon, è pesante. «È proprio questa situazione di grandissima difficoltà che non consente all’azienda di riprendersi- dice Capozzoli- Sappiamo della fiaccolata di domani (oggi per chi legge, ndr) e, pare, sia stata anche annunciata la presenza di amministratori a fianco dei lavoratori. Sarebbe il caso di ricordare, però che la maggior parte dei comuni del Diano, con esclusione di Caggiano, Polla, Teggiano, Pertosa e di qualche altro ancora hanno maturato un debito complessivo di circa 10 milioni di euro. Se questi comuni non fossero morosi i dipendenti non si troverebbero nella situazione in cui alcuni di essi si trovano. Addirittura, nella manifestazione sembra annunciata la presenza anche di qualcuno che faceva parte del Cda del Consorzio e che nel Dicembre 2010 ha deliberato per la vendita del ramo dei rifiuti alla Ergon. Ed ora protesta per che cosa?».

La fiaccolata dei dipendenti della Ergon partirà alle 18 da Villaggio San Pietro di Polla e si snoderà lungo le principali vie del paese per giungere in Piazza Ponte. Anche per il consulente esterno della Ergon Marco Grandino «sarebbe il caso che si sapesse in giro che parte importante delle debitoria è relativa al periodo antecedente al 2012, data di subentro alla precedente amministrazione».©RIPRODUZIONE RISERVATA