Poliziotti in via Gonzaga Sfratto al mercato rionale 

Vertice tra sindaca e questore: il nuovo commissariato nel palazzo incompiuto Bisognerà trovare una sede alternativa per le bancarelle: ipotesi area ex Esarc

Fumata bianca per il commissariato: la casa della Polizia sarà realizzata nell’incompiuta di via Gonzaga. E l’amministrazione ora cerca soluzioni alternative per gli ambulanti del mercatino di Sant’Anna. Si è tenuta mercoledì pomeriggio, a Palazzo di Città, la riunione decisiva. Al tavolo c’erano il questore Pasquale Errico e il vicequestore aggiunto Imma Acconcia, mentre la delegazione municipale era composta dalla sindaca Cecilia Francese e dai consiglieri comunali Alfonso Baldi, Pino Bovi, Roberto Cappuccio e Giuseppe Salvatore. Il presidente della prima commissione consiliare permanente, Baldi, aveva convocato pure i consiglieri d’opposizione, che hanno rifiutato l’invito. E l’amministrazione s’è ritrovata a dover fare marcia indietro.
Finirà nuovamente sui banchi del civico consesso, infatti, la proposta deliberativa congelata lo scorso 28 marzo: i consiglieri approveranno la cessione gratuita al Demanio dei 375 metri quadri adiacenti lo scheletro. I vertici della Questura e di Palazzo di Città si sono serenamente confrontati sulla controproposta consiliare, tesa a dirottare l’opera nei vicini terreni ex Ersac, che figurano nel piano di dismissione del patrimonio e che valgono 480mila euro. Errico ha spiegato che l’idea di delocalizzare, ricevibile fino a qualche anno fa, ora non soltanto ritarderebbe un’opera che avrebbe dovuto partire già a marzo, ma costringerebbe a rimandare indietro i fondi. Sul piatto 1,3 milioni di euro, provenienti da uno storno di finanziamenti ministeriali e destinati alla realizzazione di un commissariato per gli agenti di polizia, che da un ventennio occupano i fatiscenti locali di via Rosa Jemma, nell’ex tabacchificio.
Il progetto del Provveditorato interregionale per le opere pubbliche prevede che, nel lotto ceduto da Palazzo di Città, sia realizzata una rampa che consenta ai poliziotti di accedere al parcheggio interrato con le proprie auto. Le iniziali ritrosie dell’amministrazione erano legate al mercatino rionale. Tutte le mattine, dal lunedì al sabato, fatta eccezione per il giovedì, tra via Volturno, via Garigliano e viale Kennedy è attiva l’area mercatale, e la sindaca temeva intralci tra i banchi dei venditori, il commissariato, il vicinissimo stadio e l’istituto scolastico “Besta-Gloriosi”. Nei propositi a lungo termine di una parte della maggioranza, infatti, ci sono l’area mercatale coperta e l’ampliamento dello stadio “Sant’Anna”.
L’edificazione del commissariato in via Gonzaga frena tutto e costringe l’amministrazione a trovare soluzioni migliori per il mercatino, che va allestito comunque in zona urbana. Potrebbe essere dirottato proprio negli ex Ersac, prevedendo un parcheggio interrato, ma andrebbe rivista la viabilità delle strade limitrofe, in particolare di viale della Libertà. L’area mercatale, inizialmente, era in pieno centro urbano, alle spalle della “De Amicis”, e fu delocalizzata per necessità di spazi più ampi. Scongiurato, ad ogni modo, il rischio di perdere i poliziotti: senza l’accordo, infatti, la Questura avrebbe spostato il commissariato altrove.
Carmine Landi
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