La denuncia di Fareambiente 

«Politici incapaci di togliere l’amianto dalla rete idrica»

VALLO DELLA LUCANIA. La questione delle tubature dell’acqua in amianto nel Cilento continua a far discutere. Il Consac, l’ente che dal 2011 distribuisce l’acqua, ha dichiarato che alcune parti della...

VALLO DELLA LUCANIA. La questione delle tubature dell’acqua in amianto nel Cilento continua a far discutere. Il Consac, l’ente che dal 2011 distribuisce l’acqua, ha dichiarato che alcune parti della rete sono ancora in amianto ma allo stesso tempo ha rassicurato la popolazione dicendo che non c’è alcun pericolo per la salute pubblica.
Sul caso interviene Vincenzo Pepe, presidente nazionale di FareAmbiente: «Non voglio assolutamente creare allarmismi tra i cilentani – dice – ma è inconcepibile che nel 2018 e quasi nella terza decade del terzo millennio ci sia anche un solo millimetro di tubazioni in amianto. La tecnologia ha fatto passi da gigante e di materiali nuovi più sicuri ce ne sono un’infinità, non capisco perché ad oggi dobbiamo leggere dati ufficiali in cui si parla di amianto».
Il presidente Pepe, come suo costume, non le manda certo a dire e punta il dito: «La colpa è di una classe politica inadatta al ruolo che ricopre. I cittadini cilentani hanno eletto politici a tratti incompetenti e capaci solo di passerelle e tagli di nastro. Se dobbiamo lavorare, come dicono nei loro discorsi, per lo sviluppo del territorio, per nuove opportunità occupazionali e per le progettualità, dobbiamo impegnarci soprattutto per garantire la vivibilità del nostro Cilento. Se ancora oggi c’è chi con candore dice che ci sono condutture in amianto credo fortemente che il futuro non sia molto facile per i nostri giovani. Se non si è risolto un problema dalla così facile soluzione – sarà difficile risolvere quelli dello spopolamento e della disoccupazione. Il 50% dell’acqua immessa nelle tubature si perde perché le stesse sono dei colabrodo ma nessuno fa nulla. L’acqua la si continua a sprecare, con un grande danno per l’ambiente, e la si paga a peso d’oro»
In conclusione il presidente Pepe lancia un appello:«Necessario al più presto sostituire l’intera linea con una più efficiente e sicura. Sui prossimo dati dobbiamo leggere la totale assenza di amianto».
Arturo Calabrese
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