il braccio di ferro

Poligono, esercitazioni prorogate

Divieti ignorati, le operazioni militari estese anche a maggio

Si allungano i giorni di tiro al poligono militare della Riserva naturale del Sele-Tanagro di Campolongo. Dopo aprile, anche il mese di maggio sarà interessato dalle esercitazioni militari nell'area. Lo si apprende da un documento del Comando militare dell’esercito “Campania” di Persano, affisso all’albo pretorio del Comune di Eboli, che indica il dispositivo previsto. Saranno quindi quasi sessanta i giorni di esercitazioni e non più trenta come precedentemente annunciato. Inutile le richieste di sospensione avanzata da molti cittadini, operatori turistici e sopratutto dal sindaco, Martino Melchionda, il quale, dopo aver denunciato di essere rimasto inascoltato dai vertici regionali sull’ordinanza di sospensione dell’anno scorso, aveva scritto anche al governatore, Stefano Caldoro, chiedendo una audizione per discutere della delicata vicenda. Il primo cittadino, a più riprese, ha ribadito la necessità di tutelare l’area che, «oltre ad essere sottoposta a una tutela ambientale particolarmente significativa, è anche prospiciente a un’arteria stradale a traffico sostenuto». Ma, ad oggi, tutto è rimasto lettera morta e l’area continua a rimanere l’unica in tutto il Mezzogiorno utilizzata per le esercitazioni militari, ora prorogate a maggio. Mentre gli operatori balneari, che pure hanno investito sull’area, sono costretti a fare i conti con una serie di vincoli ambientali. Sulla questione, in proposito, era intervenuto anche il deputato del Movimento 5 Stelle, Angelo Tofalo, presentando una interrogazione parlamentare.

Sergio Macellaro

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