Poker illegale: ventuno denunciati

Nei guai anche il gestore della struttura. Controlli anti abusivismo alla stazione

Sono ventuno le persone denunciate dalla polizia perchè sorprese a giocare illegalmente a Texas Holdem in una sala giochi del centro cittadino. Il gruppo, composto da venti persone a cui si aggiunge il titolare della struttura, è stato sorpreso dagli agenti della divisione amministrativa e sociale della questura, nell’ambito di una più vasta operazione di controlli che ha riguardato sale giochi e circoli ricreativi presenti in città. I poliziotti hanno dunque denunciato il titolare del locale pubblico, 35enne salernitano, organizzatore di un torneo di poker del tipo Texas Holdem, per il reato di esercizio abusivo di un giuoco non d’azzardo ma comunque vietato dall’autorità. Gli agenti hanno identificato, inoltre, 20 clienti della sala giochi che stavano partecipando attivamente al torneo e li hanno denunciati in stato di libertà per il reato di partecipazione un gioco non d’azzardo ma comunque vietato dall’autorità. Sia il gestore del locale, sia i clienti, sono stati inoltre sanzionati con le ammende previste dalla legge.

Altre due persone sono state invece denunciate dai poliziotti della sezione volanti nel pomeriggio di giovedì, nel corso di alcuni controlli anti accatonaggio ed antiabusivismo che hanno riguardato Piazza Vittorio Veneto, il corso Garibaldi e il lungomare fino a piazza della Concordia, nonché la zona orientale della città. Gli agenti, nei pressi della stazione ferroviaria, hanno controllato un cittadino rumeno, N. G., di 43 anni, deferendolo all’autorità giudiziaria, in stato di libertà, per inosservanza del foglio di via obbligatorio già emesso nei suoi confronti dal questore di Salerno con divieto di far ritorno in città per tre anni.

Sul lungomare Colombo, all’altezza del Polo Nautico, i poliziotti hanno poi sorpreso un cittadino salernitano, V. G., di 39 anni, mentre si dedicava all’attività di parcheggiatore abusivo, nonostante pendesse a suo carico un precedente ammonimento del questore a non continuare in tale illecita attività. L'uomo è stato pertanto denunciato a piede libero e contravvenzionato ai sensi dell’art. 7/15 bis del Codice della Strada.

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