ANCORA DISSERVIZI

Pochi passeggeri per Barcellonavolo annullato tra le proteste

Erano stati venduti undici biglietti, i passeggeri sono stati dirottati su Napoli. Ma l'ennesimo disservizio acuisce le polemiche

L’aereo sarebbe dovuto decollare alle 11.30 di ieri mattina. Destinazione Barcellona, dove gli undici viaggiatori che avevano acquistato il biglietto sarebbero arrivati in meno di due ore. Il jumbolino della Orion Air, invece, è rimasto sulla pista di Pontecagnano, mentre i suoi passeggeri venivano trasferiti in pullman a Napoli per decollare con un altro velivolo dall’aeroporto di Capodichino. Alla base del disservizio ci sarebbe un intreccio di motivazioni: da un lato disguidi tecnici per lo scalo in Spagna, dall’altro il numero esiguo di biglietti venduti.
La Gan, la società romana Global aviation network che gestisce i collegamenti del "Salerno - Costa d’Amalfi", ha preferito cancellare il volo. Ai rappresentanti del consorzio aeroportuale ha spiegato che alcuni problemi nello scalo catalano avrebbero allungato i tempi di atterraggio, ma pare che a influire sulla decisione sia stata anche la carenza di passeggeri.Un dato non nuovo sulla tratta Salerno-Barcellona, al punto che società e consorzio stanno valutando l’opportunità di dimezzare i viaggi (ora due a settimana) enon escludono di eliminare il collegamento, per incrementarne altri più vantaggiosi come il Salerno - Milano. «La Gan deve renderci conto di questi episodi - spiega il vice presidente del consorzio Mimmo Volpe - Riguardo alla remuneratività della tratta, valuteremo se continuare a mantenerla».
Fatto sta che in una settimana, quello di ieri è già il terzo volo depennato dalla lista dalle partenze. Mercoledì 8 un guasto alle luci interne ha impedito il decollo dell’aereo delle 16.45 per Milano Malpensa, e il disguido, in attesa della riparazione, si è ripetuto giovedì 9 per volo delle 6.30. Anche in quel caso i passeggeri furono trasferiti in autobus a Capodichino, senza aggravio dei costi e assistiti da personale della Gan. Inevitabile però la protesta, tanto più che a dover decollare da Pontecagnano erano ieri anche alcuni anziani. «Imiei suoceri hanno più di ottant’anni - racconta Angelo Lombardi - Abitano a Pagliarone e così si erano convinti a partire per un viaggio. Avessimo saputo che dovevano arrivare a Napoli li avrei accompagnati io, ma ieri avevo già preso impegni di lavoro e ho dovuto lasciarli sul pullman».