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Pochi giorni per i nuovi alloggi a Pregiato

Ancora una quindicina di giorni per la consegna delle 24 nuove case popolari di Pregiato, attorno alle quali sembra esserci una telenovela. All’ultima ditta incaricata è subentrata un’altra, alla...

Ancora una quindicina di giorni per la consegna delle 24 nuove case popolari di Pregiato, attorno alle quali sembra esserci una telenovela. All’ultima ditta incaricata è subentrata un’altra, alla quale il consorzio Valori ha affidato l’ultimazione dei lavori. Dovrebbe essere la stessa ditta che dovrà edificare ex novo altre 14 case accanto alle 24 e anche le 84 abitazioni sul sito container sottostante.

L’auspicio dell’amministrazione è che per la fine di ottobre possano essere liberati i siti di Pregiato e Santa Lucia dove ci sono ancora residenti nelle baracche. Entro il prossimo mese si procederà a sgomberare le famiglie non aventi titolo, poi si inizierà ad allestire il cantiere per la bonifica dell’amianto. Per la prima decade di ottobre saranno pronti anche i sei alloggi realizzate nello spazio ex Polverino di via Pasquale Santoriello, in attesa della costruzione delle 84 case sul sito di Pregiato.

Intanto, mentre per ottobre saranno sistemate anche venti famiglie alla Maddalena, dove, almeno per il momento, non saranno costruite delle nuove case, c’è un malcontento generale circa la mancanza di sicurezza e l’abbandono dei materiali accanto agli alloggi di famiglie che aspettano l’edificazione delle altre 84 case, che però non avverrà prima di dicembre del 2015. Sapendo quindi di dover trascorrere ancora un anno nelle baracche, queste persone chiedono almeno di poter vivere in maniera dignitosa e senza dover temere le intemperie e presenze notturne che si aggirano nei prefabbricati lasciati vuoti. Anche alla Maddalena, infatti, sono state notificate delle ordinanze di sgombero a famiglie che sarebbero entrati ad occupare le baracche prima del luglio del 2004 e senza averne titolo.(a. f.)

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