«Pochi cinque carabinieri» Camerota chiede rinforzi 

La consigliera Infantini: in estate 80mila presenze, servono più forze dell’ordine La risposta del Governo: «Troveremo una soluzione con l’Arma e col prefetto»

CAMEROTA. Cinque carabinieri per un territorio che durante l’estate supera le 80mila presenze turistiche giornaliere: interviene il Governo. Accade a Marina di Camerota, una delle località più gettonate dai turisti. A sollevare il caso la consigliera comunale di opposizione Sara Infantini che a tal riguardo ha sollecitato nei giorni scorsi un intervento del primo cittadino Mario Scarpitta, del prefetto di Salerno e del Ministero della Difesa.
«Considerato che nel nostro Comune nel periodo estivo aumentano notevolmente le presenze turistiche – ha spiegato la consigliera - e considerati i numerosi episodi di microcrimanalità avvenuti negli anni scorsi è necessario attivarsi immediatamente per garantire la massima sicurezza. Purtroppo l’unico presidio attivo di forze dell’irdine sul territorio comunale è la stazione dei carabinieri, con un organico di appena cinque uomini che, nonostante l’esiguo numero, si adoperano con abnegazione e perizia, facendo un ottimo lavoro. Encomiabile anche il lavoro dei vigili urbani che però non possono operare nelle ore notturne. Alla luce di tutto questo è necessarioche venga potenziato l’organico della stazione dei carabinieri e valutato un eventuale distaccamento della Polizia di Stato nel nostro Comune per i mesi estivi».
E la risposta del Governo non si è fatta attendere. Sulla questione è intervenuto personalmente il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano, peraltro cittadino onorario di Camerota, che ha scritto alla consigliera Infantini. «Ho preso atto dell’interrogazione e delle preoccupazioni riguardanti il rispetto dell’ordine pubblico e del controllo del territorio in previsione dell’imminente stagione estiva e a tal proposito garantisco il mio impegno e le dovute sollecitazioni agli organi competenti affinchè si intervenga in maniera repentina e risolutiva».
Alfano nei prossimi giorni incontrerà i vertici dell’Arma ed il prefetto. Intanto la consigliera Infantini ha espresso soddisfazione “per l’impegno e l’attenzione che il Governoporrà in essere per assicurare a tutti i cittadini il diritto di vivere sicuri. «Sono certa che anche il sindaco farà la sua parte iniziando a ripristinare l’impianto di videosorveglianza che risulta in avaria dalla scorsa estate. È giusto precisare che eventuali servizi di vigilanza privata, come attivati la scorsa estate a spese dei commercianti, non potranno mai garantire la sicurezza e la professionalità degli organi preposti dello Stato».
Vincenzo Rubano
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