commissariato di polizia

Pochi agenti, interviene Cirielli

Interrogazione del deputato di FdI al ministro sull’organico carente

Il rischio della riduzione dell’organico al commissariato di Polizia di Cava de’ Tirreni, ha spinto all’intervento il deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Edmondo Cirielli, che sulla delicata questione ha presentato un’interrogazione al ministro dell’interno. «Ho chiesto al ministro - afferma Cirielli - quali provvedimenti ritenga opportuno adottare per garantire la massima efficienza del commissariato di Cava de’ Tirreni, mantenendo fede quantomeno agli impegni assunti con il Comune che prevedevano un rafforzamento dell’organico».

Allo stato attuale, il commissariato di corso Palatucci ha una carenza di organico che supera il 30 per cento, senza considerare l’incremento del 15 per cento che doveva essere garantito in virtù della convenzione tra Comune e ministero dell’interno per l’assegnazione in comodato gratuito della nuova sede. Quel patto che prevedeva il rafforzamento dell’organico, non è stato rispettato e il commissariato sempre più spesso non riesce a garantire neanche il servizio con le volanti.

«Tali sconcertanti decisioni - sostiene Cirielli - toccano la vita di numerosi cittadini soprattutto in un momento in cui si assiste ad un aumento di furti nelle abitazioni e di rapine, e pertanto appare più forte la necessità di un capillare controllo del territorio. Da sempre il commissariato è un punto di riferimento per i cittadini, un presidio che quotidianamente garantisce sicurezza ai cavesi. Mi auguro che il governo riveda questa drastica riduzione degli organici sia dei ruoli operativi che tecnici delle forze dell’ordine, ponendo fine a una situazione preoccupante».

Già il sindaco Galdi aveva chiesto al Prefetto, Maria Gerarda Pantalone, di prevedere il rafforzamento delle forze di polizia locali.(a. f.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA