nocera superiore

Plesso conteso, parte la lettera

Non si placa la polemica sulle carenze strutturali a Portaromana

NOCERA SUPERIORE. Il comitato “Infanzia e sicurezza” di Portaromana, nato in seguito ai problemi legati alla delocalizzazione dei bambini della scuola dell’Infanzia, avrebbe inviato un documento al sindaco Giovanni Maria Cuofano, in cui esprime il rammarico per come è stata gestita la situazione.

A confermarlo, il presidente del comitato, Francesco Ferrara. «Rappresentiamo un intero quartiere – dice Ferrara – e la nostra non è una lotta contro il sindaco, ma contro le decisioni scellerate di questa amministrazione. La nostra preoccupazione è legata al fatto che questi bambini dovranno recarsi al primo piano di un edificio, quello di Viale Europa, in contrasto con il decreto ministeriale 1975 tuttora vigente. Quella scuola è una trappola per topi. Insieme avremmo trovato una soluzione più adeguata, invece questa amministrazione ha voluto fare da sola».

Tra le ipotesi mosse dal comitato civico c’era quella di spostare al primo piano del nuovo plesso di Viale Europa, le quarte e quinte elementari, lasciando temporaneamente i bambini della scuola per l’infanzia al piano terra.

Intanto l’incontro in Prefettura, tra il sindaco Cuofano e la dirigente scolastica Giovanna Ascione, dinanzi al vicario Cirillo, avrebbe lasciato ancora una volta la situazione a metà. Nel corso dell’incontro la Ascione avrebbe confermato le perplessità circa la fruibilità dei locali destinati a bambini di età tra i 2 e i 5 anni con unico accesso attraverso 2 rampe.

Davide Speranza

©RIPRODUZIONE RISERVATA