la convalida 

Pistole in casa Ragone non parla e resta in carcere

Convalidato l’arresto di Vincenzo Ragone, rimasto in silenzio dinanzi al giudice. Il cinquantenne salernitano arrestato dalla Squadra Mobile si è avvalso della facoltà di non rispondere. E col suo...

Convalidato l’arresto di Vincenzo Ragone, rimasto in silenzio dinanzi al giudice. Il cinquantenne salernitano arrestato dalla Squadra Mobile si è avvalso della facoltà di non rispondere. E col suo silenzio restano i dubbi sul possesso delle armi e delle munizioni trovate nella sua abitazione.
Gli agenti diretti dal vicequestore Lorena Cicciotti gli hanno sequestrato due pistole (una semiautomatica con matricola abrasa e una ad aria compressa). Ragone è adesso nel carcere di Fuorni, anche se il difensore Giovanni Vitale ha annunciato ricorso al Riesame. L’arresto è avvenuto nel corso dei controlli disposti dal questore Pasquale Errico a carico di soggetti ritenuti vicini ambienti della malavita. Il personale della Mobile ha eseguito perquisizioni a Salerno e in altri centri della provincia; a casa di Ragone sono state trovate le due pistole, tre cartucce e un passamontagna.(m.l.)
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