Piscina comunale La gestione affidata al Circolo Posillipo

Capaccio, la società si occuperà dell’impianto per dieci anni Fissati i prezzi per l’utenza: all’Ente andranno 100mila euro

CAPACCIO. Sono giunti ormai in dirittura d’arrivo i lavori per la costruzione della piscina comunale in viale della Repubblica, la cui gestione è stata affidata ad un’associazione temporanea di impresa con a capo il Circolo nautico Posillipo per 10 anni.

«Si tratta di un’importante infrastruttura – spiega il consigliere Leopoldo Marandino che ha seguito l’iter amministrativo e finanziario dell’opera pubblica – per i cittadini e per tutto il comprensorio. Ormai i lavori sono quasi ultimati, si attendeva il parere favorevole delle Ferrovie per il passaggio della condotta del metano a Capaccio scalo, che ha già effettuato un sopralluogo per il rilascio della relativa autorizzazione».

Ad aggiudicarsi l’appalto dunque per la gestione della piscina è stato il Circolo Posillipo dell’Ati “Afrodite”, costituito dal gruppo Elysium, l’associazione sportiva “Msp Italia-Campania” e la cooperativa sociale “Kerres”. Per la gestione il bando aveva previsto un introito, a base d’asta, in favore dell’ente di 84.539,70 euro oltre Iva per l’intero decennio di affidamento del servizio pari a 8.453,97 euro annui. Con un rialzo a base d’asta l’Ati verserà un canone di circa mille euro annui.

«L’impianto sportivo in concessione comprende l’area esterna con i parcheggi, aree a verde e solarium – evidenzia Marandino - corpo ingresso e controllo, corpo servizi comprensivo di locali pertinenziali, vasche, locale bar e locale commerciale». Le attività richieste al concessionario sono: gestione piscina comunale; pulizia di tutti i locali e degli spazi esterni di pertinenza; funzionamento tecnologico degli impianti con personale qualificato; custodia strutture; conduzione organizzativa con personale qualificato; servizio di ricevimento utenti e cassa; monitoraggio dei costi, ricavi e utenze da trasmettere con cadenza annuale all’ente; interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria della struttura e degli impianti.

Il concessionario ha diritto a tutti i proventi derivanti dalla vendita dei biglietti di ingresso e di utilizzo previsti per le strutture, degli ingressi alle manifestazioni organizzate dal concessionario, organizzazione di corsi e servizi di altra natura e derivanti dalla pubblicità.

In relazione alle tipologie di attività sono state stabilite, a base d’asta, le seguenti tariffe: biglietto intero 6,50 euro; ridotto 4,50 euro; abbonamento 65 euro; corsi 75 euro. Le tariffe potranno subire delle variazioni. L’orario di apertura e di chiusura dell’impianto sportivo e servizi annessi è fissato dal lunedì al sabato dalle 9,30 alle 22.

Il concessionario gestirà le attività di nuoto libero, pinnato, pallanuoto, acquagym, acquafitness, nuoto sincronizzato, scuola nuoto e d’acquaticità per bambini, altre attività e specialità sportive purché inserite nel programma gestionale annuale. La piscina comunale è una delle opere più attese dai cittadini.

Il centro è stato realizzato con un finanziamento di 2.992.499,39 ottenuto dal Comune grazie all’interessamento del consigliere Marandino che ha seguito l’iter in Regione.

Il complesso realizzato su un terreno comunale di circa 5000 metri quadri, prevede la costruzione di due piscine.

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