Piove negli alloggi consegnati a Pregiato Monta la polemica

Le infiltrazioni d’acqua provocano disagi e danni ingenti Gennaro Consiglio: «I miei bambini vivono nell’umidità»

Aumenta il numero delle famiglie che vivono gravi disagi legati ad infiltrazioni d’acqua nella case popolari di via Luigi Ferrara. Una dietro l’altra fanno la conta dei danni, le famiglie che, da circa tre anni, sono risultate assegnatarie dei nuovi alloggi. A Vito Mercurio e Biagio Salsano, assegnatari che si sono dimessi dalla commissione paritetica costituita dal sindaco Marco Galdi per la verifica sui lavori di eliminazione delle infiltrazioni, tra l’altro mai eseguiti, si aggiungono molte altre famiglie. A circa tre anni di distanza dalle prime assegnazioni, molte sono state le denunce per la forte umidità e l’acqua piovana che si insinua nelle pareti.

“A noi ci piove nelle case, affermano Mercurio e Salsano. Non è stato fatto assolutamente nulla, anzi, abbiamo avuto solo fastidi da chi, sapendoci componenti della commissione, si rivolgeva con insistenza a noi per le richieste di lavori”. Sono stanchi di lottare contro i mulini a vento gli assegnatari delle abitazioni popolari di Pregiato che un giorno sì e l’altro pure, sono costretti ad operazioni di pulizia, divenuta ormai ordinaria, di eliminazione della muffa o di traslochi di mobili da una stanza all’altra per non farli impregnare d’acqua. In molti casi anche le coperte che toccano il pavimento sono state trovate piene d’acqua. I disagi maggiori, si registrano nella scala I, dove la famiglia di Gennaro Consiglio, con tre bimbi piccoli vive in un “mare” d’umidità. “Le pareti della camera da letto, afferma Gennaro Consiglio, sono una zuppa d’acqua. Pensate che nella camera coniugale, ci dorme nostra figlia di tre anni. Una tragedia. Non posso accettare che i miei figli si ammalino in case nuove”. Ad avere avuto disagi di umidità costante in casa, è anche la signora Serafina Della Monica. “Queste case, afferma Serafina Della Monica, invece, di darci un riparo adeguato ci stanno distruggendo la salute”. Mente si attendono dal Comune risposte per lavori straordinari al fine di eliminare definitivamente le infiltrazioni, sembra sia giunta l’ora della consegna dei 24 alloggi. Dal Comune fanno sapere che la consegna avverrà entro febbraio. Intanto, già dopo l’Epifania, i sei mononuclei avrebbero dovuto essere trasferiti negli alloggi ex Aciscom. Ad oggi sono ancora in attesa.

Buone nuove, vengono dal fronte realizzazione di altri 14 alloggi a Pregiato dove la ditta esecutrice dei lavori ha eretto già il piano terra.

Ma su alcune, per ora tre, famiglie assegnatarie, incombe il provvedimento di sgombero coatto, notificatogli solo pochi giorni fa. Alcuni stanno pensando di lasciare l’immobile.Poi ognuno di loro deciderà se fare ricorso al Consiglio di Stato per vedersi riconosciuto il diritto dell’abitazione comunale.

Annalaura Ferrara

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