Pioppi choccata per la morte del “monarca”

Nella frazione di Pollica tutti conoscevano il 42enne imprenditore morto in un’incidente sulla Sa-Rc

MONTECORVINO PUGLIANO. Si è svolto ieri, all’interno dell’obitorio dell’ospedale di Battipaglia, l’esame autoptico sul corpo di Cristian Villani, lo sfortunato 42enne di Pollica che nella serata di lunedì ha perso la vita in un tragico incidente sul tratto sud dell’A3. L’uomo era in sella al suo T-Max quando, per cause ancora in corso di accertamento da parte degli uomini della sottosezione di Polizia Stradale di Eboli, guidati dall’ispettore superiore Antonio Quaranta e coordinati dalla dottoressa Papa, è stato travolto da un’auto condotta da un 64enne di Campagna.

Dagli esami effettuati dal medico legale, la dottoressa Maiello, su ordine del pm titolare delle indagini, la dottoressa Minerva, è emerso che lo sfortunato 42enne ha riportato nuerosi traumi che non gli hanno lasciato scampo. Al momento unico indagato per omicidio colposo è il 64enne di Campagna

Villani, residente nella frazione di Pioppi, lascia la giovane moglie e due bambini: il più piccolo frequenta la scuola per l’infanzia; l’altro la prima elementare. La moglie è titolare di un’attività commerciale nel comune di Fisciano.

Originario di Monaco di Baviera, il giovane viveva ormai stabilmente a Pioppi, insieme alla sua famiglia e alla madre, che aveva presa in casa con lui a seguito della morte del papà, che operava quale commerciante esclusivista di una nota marca di ceramiche.

Il 42enne aveva intrapreso la strada dell’imprenditoria sia edile che agricola. Possedeva infatti attrezzature per il movimento terra quali escavatori ed altri mezzi; inoltre avendo degli appezzamenti di terreni, si prodigava a fare il vino, l’olio e la raccolta dei frutti della terra. In passato, essendo lui originario della Germania, aveva intrapreso l’attività di esportazione verso la nazione tedesca di prodotti tipici cilentani. Si era dotato di un furgone frigorifero e ha fatto per alcuni mesi la spola, insieme ad un’altra persona, tra Italia e Germania per esportare mozzarelle, fichi, olio ed altre specialità. Da un anno circa aveva scelto di restare stabilmente in Italia, per stare più vicino alla sua famiglia ed ai suoi bambini. La notizia della sua morte ha sconvolto gli amici del Lounge bar “La Caupona” di Pioppi dove lui si recava quotidianamente, passandoci molto tempo. Il 42enne chiamato “u monarca” era anche prossimo alla laurea in giurisprudenza. Aspirava a diventare avvocato.

Sergio Macellaro

Andrea Passaro