BLITZ DEL NAS
Pillole dimagrantiscattano i sigilli a Capaccio
Sequestrati laboratori chimici, studi medici e centri estetici tra Napoli, Agropoli e Capaccio
Produzione e commercio non autorizzato di pillole dimagranti "anoressizzanti", che venivano prescritte per diete "drastiche". E’ questo il motivo del blitz del Nas di Salerno scattato ieri mattina e che ha portato al sequestro di laboratori chimici, studi medici e centri estetici fra Napoli e Salerno. In particolare ad uno studio medico di Agropoli e due centri estetici di Capaccio.
I sequestri sono scattati, in seguito ad una indagine coordinata dai procuratori Alfredo Greco e Renato Martusciello e dal procuratore capo della Procura di Vallo della Lucania Giancarlo Grippo. L’operazione, nata nel 2007, ad oggi ha coinvolto una sessantina di persone ed è tuttora in svolgimento.
Gli uomini del Nas, coordinati dal capitano Valter Feniello ieri mattina hanno posto i sigilli a due laboratori farmaceutici napoletani incaricati di produrre, senza alcuna autorizzazione, le pillole anoressizzanti; ad uno studio di Agropoli, nel quale operava un medico napoletano che consigliava l’utilizzo del farmaco a pazienti in sovrappeso e a tre centri estetici, due di Capaccio ed uno a Vico Equense che adottavano, per le loro attività di "cura" degli inestetismi il farmaco.
Nei guati, sono finiti i due farmacisti ed il medico, tutti e tre residenti a Napoli. I tre infatti sono stati interdetti dalla professione per due mesi. I farmaci anoressizzanti non sono facili da trovare in commercio e vengono infatti preparati solo da un medico, in una farmacia con annesso laboratorio galenico previa una particolare autorizzazione . Già nel maggio dello scorso anno la procura di Vallo aveva emesso 70 avvisi di garanzia. Nella rete erano finiti farmacisti, medici e responsabili di centri estetici di tutta la regione, iscritti nel registro degli indagati nell’ambito dell’operazione che portò al sequestro di oltre 10mila capsule dimagranti illegali. All’epoca, l’operazione scattò da una segnalazione partita alcuni mesi prima proprio da Agropoli, dove fu perquisita una farmacia che vendeva le capsule senza alcuna autorizzazione.
Le perquisizioni portarono al sequestro del consistente quantitativo di farmaci e sostanze dimagranti, tra anfetamine, anoressizzanti e antidepressivi. Ieri l’ennesimo blitz del Nas di Salerno, ancora una volta tra Agropoli e Capaccio dove l’attivita "medica" veniva condotta in maniera spregiudicata, consigliando ai pazienti l’uso delle pillole prodotte senza alcuna autorizzazione nei laboratori farmaceutici del napoletano.
Angela Sabetta
I sequestri sono scattati, in seguito ad una indagine coordinata dai procuratori Alfredo Greco e Renato Martusciello e dal procuratore capo della Procura di Vallo della Lucania Giancarlo Grippo. L’operazione, nata nel 2007, ad oggi ha coinvolto una sessantina di persone ed è tuttora in svolgimento.
Gli uomini del Nas, coordinati dal capitano Valter Feniello ieri mattina hanno posto i sigilli a due laboratori farmaceutici napoletani incaricati di produrre, senza alcuna autorizzazione, le pillole anoressizzanti; ad uno studio di Agropoli, nel quale operava un medico napoletano che consigliava l’utilizzo del farmaco a pazienti in sovrappeso e a tre centri estetici, due di Capaccio ed uno a Vico Equense che adottavano, per le loro attività di "cura" degli inestetismi il farmaco.
Nei guati, sono finiti i due farmacisti ed il medico, tutti e tre residenti a Napoli. I tre infatti sono stati interdetti dalla professione per due mesi. I farmaci anoressizzanti non sono facili da trovare in commercio e vengono infatti preparati solo da un medico, in una farmacia con annesso laboratorio galenico previa una particolare autorizzazione . Già nel maggio dello scorso anno la procura di Vallo aveva emesso 70 avvisi di garanzia. Nella rete erano finiti farmacisti, medici e responsabili di centri estetici di tutta la regione, iscritti nel registro degli indagati nell’ambito dell’operazione che portò al sequestro di oltre 10mila capsule dimagranti illegali. All’epoca, l’operazione scattò da una segnalazione partita alcuni mesi prima proprio da Agropoli, dove fu perquisita una farmacia che vendeva le capsule senza alcuna autorizzazione.
Le perquisizioni portarono al sequestro del consistente quantitativo di farmaci e sostanze dimagranti, tra anfetamine, anoressizzanti e antidepressivi. Ieri l’ennesimo blitz del Nas di Salerno, ancora una volta tra Agropoli e Capaccio dove l’attivita "medica" veniva condotta in maniera spregiudicata, consigliando ai pazienti l’uso delle pillole prodotte senza alcuna autorizzazione nei laboratori farmaceutici del napoletano.
Angela Sabetta