IL FATTO

Picchiato 13enne per una sigaretta

San Cipriano, frattura alla mano e trauma cranico dopo una lite davanti alla chiesa

SAN CIPRIANO PICENTINO - Una frattura alla mano e un trauma cranico. Uno dei due ragazzini è stato ricoverato dopo la furibonda lite che ha visto come protagonisti due tredicenni. L’episodio si è verificato dinanzi alla chiesa di Pezzano a San Cipriano Picentino. Entrambi i litiganti sono del piccolo paese dei picentini e lì frequentano la scuola media, ma l’aggressore da poco si è trasferito a Giffoni Sei Casali con la famiglia.

Alla base della lite ci sarebbe un pacchetto di sigarette. Uno dei due, infatti, colui che poi è passato alle vie di fatto, avrebbe preteso le sigarette dal compagno e, ricevendo un netto rifiuto, vi si sarebbe scagliato contro con violenza ferendo l’altro alla testa e alla mano. A separarli i compagni che, assistendo al litigio e non riuscendo a fermare del tutto il compagno violento, hanno allertato il 112. Il ragazzino è stato poi portato in ospedale. Scossa la famiglia e l’intera comunità, soprattutto per l’età dei ragazzi coinvolti. Il sindaco Sonia Alfano non è stata avvertita dalla famiglia del ragazzo, ma venuta a conoscenza casualmente dell’episodio da una insegnante, ha immediatamente allertato l’assistente sociale che ha dovuto mettersi in contatto con la collega di Giffoni dove attualmente risiede il bullo.

Sconcertata e dispiaciuta la prima cittadina ha dichiarato: «Siamo in prima linea contro gli episodi di bullismo e facciamo tanti progetti per scongiurarli. Addirittura quando mi hanno segnalato casi a bordo degli scuolabus comunali mi sono recata di persona e ho viaggiato con loro per far capire che il bullismo va condannato e i bulli vanno isolati. Questo episodio mi ha lasciata esterrefatta anche perché dalle prime informazioni assunte non mi sembra che si tratti di ragazzi con problemi».

Stefania Battista