Picchia moglie e figlia: arrestato

PONTECAGNANO. Tenta di picchiare la moglie e la figlia con un martello: arrestato marito violento. È accaduto l’altra sera nell’abitazione di una famiglia di Pontecagnano. L’uomo, G.T., 53 anni, non nuovo a episodi di tale violenza, si è avventato sulla moglie per le solite incomprensioni. La sua furia ceca e ingiustificata non ha risparmiato neppure i figli minorenni. Una ragazzina è stata a lungo percossa, riportando lesioni giudicate guaribili in una settimana.

I rapporti in famiglia erano già tesi, l’uomo spesso si lasciava andare a gesti violenti. Più volte in passato l’arrestato si era reso protagonista di condotte violente nei confronti della moglie, una donna di 54 anni, tanto da costringerla a dover far ricorso alle cure dei sanitari.

Anche l’altra sera G.T. ha fatto leva sulla sua forza per imporsi sulla moglie e sulla figlia. Le ha picchiate tanto da doverle costringere a medicarsi in ospedale.

Su segnalazione della moglie, i carabinieri sono intervenuti nell’abitazione dei coniugi, interrompendo l’azione del marito violento. Il 53enne si è innervosito all’arrivo dei militari e, armato di un martello di ferro, ha tentato di avventarsi con più foga contro i familiari. Nella manovra maldestra di sottrarsi alla cattura dei carabinieri, l’uomo ha strattonato due sottufficiali, procurandogli ferite giudicate guaribili in una settimana dai medici dell’ospedale “Ruggi” di Salerno.

Nonostante le forti difficoltà per immobilizzarlo, i carabinieri sono riusciti ad arrestarlo e a portarlo in caserma.

Il 53enne di Pontecagnano, pregiudicato, su disposizione della procura di Salerno, è stato trasferito in carcere. Deve rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia e violenza e resistenza a pubblico ufficiale. La moglie e i figli minorenni si sono sentiti sollevati nel saperlo in una cella a Fuorni, nelle condizioni di non nuocere.

Massimiliano Lanzotto

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