Picarielli, ok alla vendita dei suoli
Il Comune mette all’asta due aree con la possibilità di edificare: base 407mila euro
Il Comune di Salerno inizia un nuovo processo di alienazione di terreni, come annunciato nell’ultimo Consiglio e mette in vendita i suoli di via Picarielli. Per la precisione si tratta di quelli compresi nel comparto edificatorio del Puc-Cr 20 in cui ricade anche via Rescigno. L’amministrazione ha pubblicato l’avviso per la vendita dei suoli e dei relativi diritti edificatori.
Le domande dovranno pervenire entro il prossimo 29 maggio e l’asta pubblica si terrà il giorno seguente presso l’ufficio del direttore del settore Trasformazioni urbanistiche al quarto piano di Palazzo di Città. Si tratta di due suoli che non possono essere venduti separatamente. Il primo è di 385 metri quadri per un valore di poco superiore ai 121mila euro; il secondo è di 902 metri quadri per un valore di 285mila euro. Il prezzo finale a base d’asta è di 407mila 219 euro. Nell’avviso si specifica che i soggetti attuatori dei comparti potranno esercitare pro quota il diritto di prelazione per l’acquisizione dei suoli e dei relativi diritti edificatori.
L’asta pubblica si svolgerà mediante il sistema delle offerte segrete su prezzo a base d’asta e sarà aggiudicata ad unico incanto anche nel caso in cui venga presentata una sola offerta valida. Nel giorno in cui è previsto l’incanto si procederà con l’aggiudica provvisoria o in caso di offerte di pari importo ai relativi rilanci. Il comparto, oltre alla costruzione di nuovi edifici da destinare a private abitazioni, prevede la realizzazione di aree da destinare a verde pubblico o attività sportive nonché interventi relativi al miglioramento della viabilità.
Nulla si evince, invece, in merito alla previsione di quante saranno le unità abitative potranno essere realizzate. Vale però la pena ricordare che in tutta la zona dei Picarielli, che prevede oltre questo anche un altro comparto, erano stimate almeno 450 nuove abitazioni.
Angela Caso
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Le domande dovranno pervenire entro il prossimo 29 maggio e l’asta pubblica si terrà il giorno seguente presso l’ufficio del direttore del settore Trasformazioni urbanistiche al quarto piano di Palazzo di Città. Si tratta di due suoli che non possono essere venduti separatamente. Il primo è di 385 metri quadri per un valore di poco superiore ai 121mila euro; il secondo è di 902 metri quadri per un valore di 285mila euro. Il prezzo finale a base d’asta è di 407mila 219 euro. Nell’avviso si specifica che i soggetti attuatori dei comparti potranno esercitare pro quota il diritto di prelazione per l’acquisizione dei suoli e dei relativi diritti edificatori.
L’asta pubblica si svolgerà mediante il sistema delle offerte segrete su prezzo a base d’asta e sarà aggiudicata ad unico incanto anche nel caso in cui venga presentata una sola offerta valida. Nel giorno in cui è previsto l’incanto si procederà con l’aggiudica provvisoria o in caso di offerte di pari importo ai relativi rilanci. Il comparto, oltre alla costruzione di nuovi edifici da destinare a private abitazioni, prevede la realizzazione di aree da destinare a verde pubblico o attività sportive nonché interventi relativi al miglioramento della viabilità.
Nulla si evince, invece, in merito alla previsione di quante saranno le unità abitative potranno essere realizzate. Vale però la pena ricordare che in tutta la zona dei Picarielli, che prevede oltre questo anche un altro comparto, erano stimate almeno 450 nuove abitazioni.
Angela Caso
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