Piazza Alario, il 22 arriva il parere degli enti

Dopo innumerevoli rinvii è stata ufficialmente fissata la data per la conferenza dei servizi che dovrà esaminare il progetto relativo a Piazza Alario. Nello specifico, si tratta di un project financing approvato dal consiglio comunale il 22 gennaio dell’anno scorso. Si prevede di creare un parcheggio interrato contenente 1690 stalli a rotazione e 90 box pertinenziali.

La sola previsione di realizzare questo progetto ha già alimentato numerose polemiche. Infatti, sembrerebbe che ci siano dei limiti alla fattibilità dell’intervento secondo quanto stabilisce la direttiva emanata dal ministro dell’ambiente Ornaghi nel 2012. Direttiva di cui è a conoscenza anche l’amministrazione e che sarà proprio all’esame della prossima conferenza dei servizi. Tale disposizione vincola tutte le zone di interesse pubblico e di valore storico-artistico realizzate da più di settant’anni. Ora nel corso della conferenza si dovrà chiarire se anche la piazzetta a due passi dal Teatro Verdi (impreziosita dall’antica fontana conosciuta come “La saliera di don Peppino Bellotti”) rientra in questa casistica.

Secondo gli esponenti dell’associazione ambientalista “Italia Nostra” e l’associazione di cittadinanza attiva “Figli delle chiancarelle” la risposta sarebbe affermativa ed anche per questo hanno presentato, già da più di un anno, un esposto al soprintendente di Salerno, proprio per denunciare il progetto che l’amministrazione si apprestava ad approvare in sede di Consiglio comunale.

Nell’attesa che si chiarisca definitivamente la questione e si capisca se effettivamente il progetto vedrà la luce, la piazzetta giace nel più assoluto degrado, preda di incivili che la scelgono come bivacco serale o come toilette a cielo aperto. Uno spettacolo di certo non degno di una città turistica. (an.ca.)

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