Piazza Abbro, si parte tra le polemiche Scontro per gli alberi

La rimozione dei fusti ha fatto ripartire le critiche sul web I lavori vanno ultimati entro un anno. Cambia la viabilità

Un tema al centro di infinite polemiche non poteva non partire con aspre critiche. Questo anche se l’intervento da cui è scaturita l’ennesima discussione poteva essere spiegato. Ed è stato così che l’espianto di otto alberi che facevano da cornice a piazza Abbro, poi piantati al velodromo in attesa che termini l’intervento di restyling dell’area, ha scatenato uno “scontro” sul web. Ad accenderlo sono stati i cittadini, ma anche il comitato “No Scacchiera”, che ha visto nello sradicamento degli alberi l’ultimo “sopruso” dell’amministrazione Galdi, decisa a far partire il progetto dopo numerosi rinvii e a realizzare al centro di piazza Abbro la tanto criticata mega scacchiera. Una discussione che non è sfuggita al sindaco Marco Galdi che, a margine di un incontro, ha voluto spiegare che gli alberi sono al sicuro al velodromo e che saranno ripiantati al termine dei lavori, finanziati con fondi del progetto comunitario “Più Europa”.

Il primo cittadino ha, poi, tenuto a precisare che l’intervento sarà avviato «al massimo tra una decina di giorni, con i saggi che deve effettuare per legge la Sovrintendenza» e, in una prima fase, si concentrerà «sulla viabilità dell’anello viario che circonda il Municipio». Galdi, poi, ha risposto alla polemica sulla scacchiera con un tono che non sembra ammettere repliche: «Mi pare che sia il momento di smetterla con questo tormentone che è diventato solo monotono – ha detto – La scacchiera ci sarà e adesso non resta che attendere di vedere il risultato».

L’intervento di restyling di piazza Abbro e zone limitrofe dovrebbe durare circa un anno e, nel dettaglio, 300 giorni. Sarà realizzato dalla ditta di Pozzuoli “Edil Car srl Costruzioni”, che ha vinto la gara d’appalto lo scorso aprile, garantendo di poter portare a termine il progetto con la spesa di un milione e 582mila euro. Implicherà un cambiamento del piano traffico, con la predisposizione del doppio senso di circolazione su viale Crispi, via Garzia e parte di piazza Abbro. L’intervento, oltre che il restyling della piazza, prevede anche la riqualificazione delle strade. Questa parte del progetto è stato suddiviso in due assi: il primo segmento viario è quello compreso tra corso Mazzini ad est e via Filangieri ad ovest e interesserà via Martelli Castaldi, via Della Corte, via Papa Giovanni XXIII, via della Libertà e via della Resistenza; il secondo, invece, ingloba la zona dei Pianesi e comprende via Canale e Largo D’Ursi.

Alfonsina Caputano

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