Piano ospedaliero dell’Asl, fissato il vertice dei sindaci

ROCCADASPIDE. I sindaci del comprensorio, con in testa quello del Comune di Roccadaspide, mobilitati per evitare la chiusura del presidio ospedaliero, attraverso la modifica del decreto commissariale ad acta regionale e l’atto aziendale dell’Asl Salerno. Per questo il sindaco Gabriele Iuliano ha convocato una pubblica assemblea. «In relazione alla vicenda – scrive Iuliano nella nota inviata ai sindaci della Valle del Calore e ai presidenti delle comunità montane “Calore Salernitano” e “Alburni” - alla luce degli incontri che, fin qui, sono stati effettuati con la direzione generale dell’Asl Salerno e di concerto con i vertici regionali, e soprattutto della proposta di rimodulazione del decreto 33/16 che la direzione dell’Asl di Salerno ha ipotizzato, e che si intende sottoporre all’approvazione degli organi competenti, si rende necessario convocare una riunione tecnica operativa ristretta ai sindaci, al fine di delineare la proposta di rimodulazione del presidio ospedaliero di Roccadaspide da sottoporre all’approvazione della struttura commissariale».
La direzione generale Asl ha formulato una proposta da sottoporre ai sindaci del comprensorio. Un’ulteriore proposta è stata elaborata dagli stessi sindaci di concerto con i vertici regionali. Occoree dunque trovare una sintesi che consenta all’ospedale di conservare gli attuali servizi ed ottenere anche dei potenziamenti relativi ad alcune unità, come il reparto di lungodegenza e ortopedia. L’incontro è stato fissato per il 16 maggio, alle 16, presso il primo piano del comune di Roccadaspide «al fine di discutere e delineare una proposta di rimodulazione del presidio ospedaliero e sulle ulteriori iniziative eventualmente da assumere».(a.s.)
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