Piano di zona, soldi in ritardo Coop in stato di agitazione

PAGANI. Gli operatori per l’assistenza domiciliare di anziani e disabili di Pagani sul piede di guerra contro il Piano di zona S1. Le cooperative attendono ancora il pagamento delle fatture di...

PAGANI. Gli operatori per l’assistenza domiciliare di anziani e disabili di Pagani sul piede di guerra contro il Piano di zona S1. Le cooperative attendono ancora il pagamento delle fatture di riferimento e hanno proclamato lo stato di agitazione.

In un documento indirizzato al responsabile del Piano di zona S1 e al sindaco Salvatore Bottone, il presidente della cooperativa “Oltre il Lavoro”, Salvatore Genco, ha illustrato il disagio di utenti ed operatori. «Il servizio – spiega Genco nel documento – è uno di quelli a più alta complessità sul nostro territorio e meriterebbe considerazione. Invece, contrariamente a quello che stabilisce la Corte dei Conti (le fatture vanno determinate e corrisposte con il criterio della sequenza), il Piano di zona S1 e la tesoreria del comune capofila (Scafati) decidono senza un criterio logico le date delle determine e soprattutto i soggetti erogatori da pagare. Le cooperative come la nostra non hanno ancora ricevuto ad oggi il saldo del 2014 mentre cooperative più “fortunate” si ritrovano corrisposte fino ad agosto 2015».

Gerardo Vicidomini

©RIPRODUZIONE RISERVATA