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Piano di zona, debiti in tribunale

L’Amministrazione vanta 43mila euro dal Comune di Camerota

CASTELLABATE. Il Comune di Castellabate presenta il conto a quello di Camerota. Il motivo è il mancato pagamento della quota di compartecipazione al Piano di zona. I fatti risalgono al 2011: il comune guidato dal sindaco Costabile Spinelli, all’epoca capofila del Piano di Zona ex A/7, aveva promosso un atto di pignoramento nei confronti del Comune di Camerota, per il recupero della quota di compartecipazione dovuta per la quarta annualità pari a 37.388 euro. Con decreto ingiuntivo, nel 2014, reso dal Tribunale di Vallo, dichiarato provvisoriamente esecutivo, l’ente è intervenuto nella procedura esecutiva per le annualità successive dovute dal medesimo Comune e non versate, di 146.987 euro. Ma mentre la causa per quest’ultimo debito è ancora in corso, per la prima quota invece il lodo arbitrale è divenuto nel frattempo definitivo, e per ottenerne l’attuazione il Comune può intraprendere dinanzi al Tar un giudizio di ottemperanza.

L’accoglimento del ricorso comporta da parte del giudice amministrativo la nomina di un commissario ad acta che provvederà ad obbligare il Comune, in questo caso Camerota, al pagamento delle somme dovute che ammontano a 43.888 euro (37,388 euro quota di compartecipazione oltre a 6.500 euro per il funzionamento del Collegio arbitrale).(a.p.)

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