Piano anti smog rispettato a metà Auto in giro, 35 contravvenzioni
A Nocera Inferiore prima domenica di entrata in vigore dell’ordinanza firmata dal sindaco Torquato Difficoltà nonostante campagna informativa. Previsti controlli più serrati la prossima settimana
NOCERA INFERIORE. Le macchine in giro c’erano, come c’è stato pure il traffico. A primo impatto l’ordinanza anti smog non sembra aver sortito i suoi effetti. La prima domenica dell’ambiente a Nocera Inferiore è trascorsa tra visioni contrastanti. Chi era a conoscenza del provvedimento si attendeva il deserto, al massimo una città popolata da persone a piedi o in bicicletta. Così non è stato.
L’ordinanza, infatti, poneva forti limitazioni, ma non il blocco totale. Chi è stato pizzicato al volante di auto e veicoli non autorizzati ha invece detto di non sapere nulla. Eppure c’erano decine di cartelli informativi; su giornali e social non si è discusso d’altro. A parlare sono però i numeri. I vigili urban, agli ordini del comandante Giuseppe Contaldi, coadiuvati nei posti di blocco dalle altre forze dell’ordine, hanno fermato e controllato 150 veicoli, elevando 35 contravvenzioni per inosservanza all’ordinanza del sindaco Manlio Torquato.
Le verifiche si sono concentrate nella mattinata, in particolare tra via Rea, piazza Trieste e Trento, via Bruni Grimaldi e il rione Arenula. Nel mirino dei caschi bianchi le auto euro 0, 1, 2 e 3 ed i ciclomotori non omologati. Queste le categorie di veicoli per i quali era prevista tolleranza zero, a meno che non fossero alimentate a gpl e metano. L’impressione è che ieri si sia trattato di un test. Ai posti di controllo i caschi bianchi hanno dato numerose informazioni ai sedicenti automobilisti ignari dell’ordinanza.
Da domenica prossima le maglie dei controlli potrebbero essere molto più strette, con sanzioni decisamente superiori. «La prima domenica può essere considerata un banco di prova», ha dichiarato il comandante Contaldi, che si è detto soddisfatto dei risultati raggiunti ieri. «Con la consuetudine e alcuni miglioramenti – ha dichiarato Enzo Stile, presidente della commissione consiliare sanità – tutto andrà ancora meglio. Lavorare su questa strada e ampliare a poco a poco le misure porterà frutti, restare come prima assolutamente no, si avrà solo l’aumento delle polveri sottili. A Natale e tutto l’anno regaliamovi l’aria».
Negativo il commento della FIAB Nocera. «Siamo rimasti disorientati per lo smistamento dei vigili che non abbiamo incontrato all’ingresso della città. Se si pensa di multare e non prevenire – si legge sulla pagina Facebook della Federazione italiana amici della bicicletta – si va a colpire la fascia debole della società, economicamente parlando», perché è quella che ha le auto più obsolete. Da oggi dovrebbe partire anche la linea dura contro i camion che escono al casello A3 di Nocera, finora sembra si sia lasciato un po’ correre.
Salvatore D’Angelo
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
L’ordinanza, infatti, poneva forti limitazioni, ma non il blocco totale. Chi è stato pizzicato al volante di auto e veicoli non autorizzati ha invece detto di non sapere nulla. Eppure c’erano decine di cartelli informativi; su giornali e social non si è discusso d’altro. A parlare sono però i numeri. I vigili urban, agli ordini del comandante Giuseppe Contaldi, coadiuvati nei posti di blocco dalle altre forze dell’ordine, hanno fermato e controllato 150 veicoli, elevando 35 contravvenzioni per inosservanza all’ordinanza del sindaco Manlio Torquato.
Le verifiche si sono concentrate nella mattinata, in particolare tra via Rea, piazza Trieste e Trento, via Bruni Grimaldi e il rione Arenula. Nel mirino dei caschi bianchi le auto euro 0, 1, 2 e 3 ed i ciclomotori non omologati. Queste le categorie di veicoli per i quali era prevista tolleranza zero, a meno che non fossero alimentate a gpl e metano. L’impressione è che ieri si sia trattato di un test. Ai posti di controllo i caschi bianchi hanno dato numerose informazioni ai sedicenti automobilisti ignari dell’ordinanza.
Da domenica prossima le maglie dei controlli potrebbero essere molto più strette, con sanzioni decisamente superiori. «La prima domenica può essere considerata un banco di prova», ha dichiarato il comandante Contaldi, che si è detto soddisfatto dei risultati raggiunti ieri. «Con la consuetudine e alcuni miglioramenti – ha dichiarato Enzo Stile, presidente della commissione consiliare sanità – tutto andrà ancora meglio. Lavorare su questa strada e ampliare a poco a poco le misure porterà frutti, restare come prima assolutamente no, si avrà solo l’aumento delle polveri sottili. A Natale e tutto l’anno regaliamovi l’aria».
Negativo il commento della FIAB Nocera. «Siamo rimasti disorientati per lo smistamento dei vigili che non abbiamo incontrato all’ingresso della città. Se si pensa di multare e non prevenire – si legge sulla pagina Facebook della Federazione italiana amici della bicicletta – si va a colpire la fascia debole della società, economicamente parlando», perché è quella che ha le auto più obsolete. Da oggi dovrebbe partire anche la linea dura contro i camion che escono al casello A3 di Nocera, finora sembra si sia lasciato un po’ correre.
Salvatore D’Angelo
©RIPRODUZIONE RISERVATA.