Più soldi per manutenzioni e politiche sociali
Risorse regionali e nazionali consentiranno di finanziare anche lavori nelle scuole e il trasporto
Scuola, manutenzioni, politiche sociali. Sono alcuni dei settori che saranno finanziati a seguito della variazione di bilancio approvata in Consiglio comunale. Una manovra dal valore totale di 3milioni e 400mila euro. «Con queste maggiori entrate derivanti da trasferimenti regionali e statali – ha spiegato l’assessore al Bilancio Roberto De Luca – abbiamo previsto interventi per la ristrutturazione delle scuole per 200mila euro che si aggiungono al milione di euro già previsto e i cui lotti sono già pronti. Altri 230mila euro li destineremo al trasporto scolastico e quasi 800mila euro alle Politiche sociali. Poi ci sono 100mila euro per la polizia municipale e risorse aggiuntive per il settore della Protezione civile. E ancora ci saranno altri 400mila euro per diversi interventi di manutenzione». La variazione è passata con il voto favorevole di 27 consiglieri e quello contrario di 5. S
tessa votazione per il bilancio consolidato 2016 e per il piano straordinario di revisione delle partecipazioni societarie. Su questi punti, però, il consigliere Roberto Celano ha voluto sottolineare come, dal suo punto di vista, si trattassero di «provvedimenti invotabili siaper una valutazione politica e sia perché sconclusionati. Il bilancio consolidato non si può riferire tale e ha un parere negativo da parte dei Revisori dei conti che si esprimono favorevolmente sulle procedure di consolidamento ma non sull’inventario del patrimonio e sulle scritture contabili di assestamento». Perplessità in tal senso sono state sollevate anche dal consigliere Gianpaolo Lambiase. Lasciando da parte i punti che hanno alimentato le polemiche all’interno della stessa maggioranza, sono stati poi approvati i provvedimenti relativi alle aree mercatali. In pratica si ufficializza largo San Giovanniello come area mercatale e in questo senso partiranno una serie di lavori e si declassifica l’area di via De Crescenzo, comportando così una riduzione della Tosap.
Ampio spazio è stato poi dedicato alle raccomandazioni dei vari consiglieri. Quasi tutti hanno posto l’accento sulla situazione della sicurezza pubblica. «Il problema della sicurezza sta particolarmente a cuore a chi vi parla – ha detto in merito il sindaco Vincenzo Napoli – Salerno ha un problema al pari delle altre città italiane ed europee. Nell’ultima riunione del Comitato per la sicurezza abbiamo sostenuto che la polizia municipale ha ruoli e compiti che non intercettano i problemi dell’ordine pubblico. Abbiamo chiesto le interforze e il prefetto si è assunto direttamente la responsabilità di gestire le operazioni». (a.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
tessa votazione per il bilancio consolidato 2016 e per il piano straordinario di revisione delle partecipazioni societarie. Su questi punti, però, il consigliere Roberto Celano ha voluto sottolineare come, dal suo punto di vista, si trattassero di «provvedimenti invotabili siaper una valutazione politica e sia perché sconclusionati. Il bilancio consolidato non si può riferire tale e ha un parere negativo da parte dei Revisori dei conti che si esprimono favorevolmente sulle procedure di consolidamento ma non sull’inventario del patrimonio e sulle scritture contabili di assestamento». Perplessità in tal senso sono state sollevate anche dal consigliere Gianpaolo Lambiase. Lasciando da parte i punti che hanno alimentato le polemiche all’interno della stessa maggioranza, sono stati poi approvati i provvedimenti relativi alle aree mercatali. In pratica si ufficializza largo San Giovanniello come area mercatale e in questo senso partiranno una serie di lavori e si declassifica l’area di via De Crescenzo, comportando così una riduzione della Tosap.
Ampio spazio è stato poi dedicato alle raccomandazioni dei vari consiglieri. Quasi tutti hanno posto l’accento sulla situazione della sicurezza pubblica. «Il problema della sicurezza sta particolarmente a cuore a chi vi parla – ha detto in merito il sindaco Vincenzo Napoli – Salerno ha un problema al pari delle altre città italiane ed europee. Nell’ultima riunione del Comitato per la sicurezza abbiamo sostenuto che la polizia municipale ha ruoli e compiti che non intercettano i problemi dell’ordine pubblico. Abbiamo chiesto le interforze e il prefetto si è assunto direttamente la responsabilità di gestire le operazioni». (a.c.)
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