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Più soldi per gli amministratori

Una determina dirigenziale aumenta del 5 per cento le indennità

ANGRI. Costi della politica: un 2014 più ricco per gli amministratori cittadini. Le indennità, infatti, saranno aumentate del cinque per cento rispetto all’anno scorso. Secondo le stime elaborate, l’esborso per le casse municipali sarà pari a 182.816 euro. Sindaco, vicesindaco, assessori e consiglieri comunali incasseranno di più.

È quanto prevede una determina del settore affari generali. ’aumento segue una precedente riduzione imposta a livello nazionale dalla Corte dei Conti. Gli importi sono calcolati anche in base al numero degli abitanti, nel caso specifico 33.811 come certificato dall’ufficio anagrafe. È, infatti, scritto che “le indennità possono essere maggiorate del tre per cento perché la percentuale di entrate proprie risultanti dall’ultimo conto del bilancio approvato è uguale allo 0,79 e pertanto superiore alla media regionale dello 0,33” e che “le predette indennità devono essere aumentate di un ulteriore due per cento perché per il nostro Comune la spesa corrente pro capite risultante dall’ultimo conto del bilancio approvato è uguale a 628 euro, superiore alla media regionale di 419,50 euro”.

È ancora riportato che “le maggiorazioni di cui innanzi sono cumulabili per cui le indennità possono essere aumentate complessivamente del cinque per cento”.

Al sindaco è riconosciuta una indennità superiore a quella degli altri componenti della giunta e del presidente del consiglio. Ai consiglieri, invece, spetta un gettone di presenza per singola seduta pari a 34,16 euro. Ecco quali sono le indennità di funzione mensili: sindaco 3270 euro, vicesindaco 1790 euro, assessori e presidente del consiglio comunale 1471 euro. Se anche lavoratori dipendenti non in aspettativa, percepiranno la metà di quanto previsto.

Pippo Della Corte

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