«Più fondi europei ai Comuni»
Il primo cittadino torna all’attacco di Regione e Provincia dalla tribuna della commissione Mezzogiorno dell’Anci, l’associazione dei comuni italiani. Il primo cittadino ha chiesto più fondi europei per le amministrazioni municipali, mettendo sul banco degli imputati il governo regionale di Caldoro e quello provinciale di Cirielli, quest’ultimo per la questione dei rifiuti
Allentare i vincoli sul rapporto tra indebitamento e spesa corrente, più fondi europei da affidare direttamente ai Comuni senza «l’intermediazione parassitaria delle Regioni» e competenza esclusiva, in materia di rifiuti, per sottrarsi definitivamente al «meccanismo demenziale» che affida la gestione alle Province, enti che «prima vengono cancellati e meglio sará per l’Italia».E’ stato un compendio del De Luca-pensiero il messaggio con il quale il sindaco di Salerno ha aperto, ieri mattina a Palazzo di Cittá, la commissione Mezzogiorno, Politiche comunitarie dell’Anci. Alla presenza del presidente nazionale dell’Associazione dei Comuni italiani, Graziano Delrio, e di numerosi colleghi soprattutto meridionali, De Luca ha illustrato la propria ricetta per far ripartire l’economia ripartendo dallo sviluppo.
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