Pestava l’ex moglie davanti ai figli

SANT’EGIDIO DEL MONTE ALBINO. Un pregiudicato quarantaquattrenne di Sant’Egidio, V. F., dovrà affrontare il processo per minacce, percosse e un tentativo di violenza sessuale nei confronti dell’ex moglie davanti ai figli. L’uomo, che ha precedenti specifici, è stato infatti rinviato a giudizio dal gup del tribunale di Nocera Inferiore su richiesta della procura.

L’ennesimo episodio di violenza, il più grave, avvenne nel 2009 a Sant’Egidio, quando V. F. entrò in casa della donna forzando l’ingresso e poi, sotto gli occhi dei figli, l’aggredì con urla, botte e minacce sulla scia di quanto commesso più volte in precedenti occasioni. Il processo per questo caso specifico avrà inizio il 26 febbraio del 2014 davanti al giudice del tribunale monocratico Russo Guarro.

In precedenza V. F. aveva fatto di peggio: la moglie aveva dovuto subire molestie verbali, offese pesanti, botte su botte, episodi di violenza sessuale e maltrattamenti portati avanti fino alle denunce e ad un precedente arresto eseguito dai carabinieri. «Ti devo dare una coltellata, voglio scopare», le disse imbestialito in una circostanza, in preda alla furia, aggiungendo: «Se mi fai arrestare ti uccido», evidentemente ben conscio della possibilità di finire in carcere. Di fatto la convivenza era diventata un inferno, con la donna più volte costretta a subire e tacere. Del resto a carico di V.F., ci sono pile di documenti acquisite all’attuale fascicolo d’inchiesta che testimoniano di lesioni, violenze, maltrattamenti, espressioni offensive, tentativi di violenza sessuale compiuti alla presenza dei figli, e misure cautelari.

Il quarantaquattrenne, difeso dall’avvocato Olimpia Vitale, comparirà davanti al giudice monocratico per rispondere delle accuse di maltrattamenti e lesioni.(a. t. g.)

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