Pestava a sangue la moglie per costringerla a rubare

Pontecagnano, l’uomo si impossessava del denaro per comprare la droga Dopo un tentativo di strangolamento la donna ha denunciato tutto ai carabinieri

PONTECAGNANO. Costringeva la moglie a rubare, arrestato il marito. La donna lo ha denunciato dopo che ha tentato di strangolarla con una sciarpa. F. N., 29 anni, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione, diretta dal luogotenente Andrea Ciappina, su ordine del gip del tribunale di Salerno. L’uomo è stato condotto al carcere di Salerno. Deve rispondere di maltrattamenti continuati in famiglia e lesioni personali.

Avrebbe picchiato la moglie anche davanti ai due figli minori. Spendeva i soldi rubati dalla moglie per acquistare la droga. La portava in giro costringendola a compiere borseggi e furti. Il bottino lo requisiva lui. Il denaro, però, lo dissipava per pagare i suoi vizi. Soprattutto quello dell’uso di stupefacenti. A nulla sono valse le ribellioni della moglie che sperava di usare quel denaro per comprare qualcosa per loro e i due figli minori. Se si opponeva, partiva la punizione. Erano calci e pugni fino a lasciarla senza forze. I carabinieri hanno accertato che la donna ha commesso alcuni furti nel Casertano e nelle province vicine. La coppia si allontanava dal Salernitano per non essere riconosciuta. Sono diversi i furti che gli vengono attribuiti. La moglie, infatti, ha un casellario giudizio pieno. Sempre dello stesso reato, tra furti e borseggi. La donna ha ammesso di aver agito sotto minaccia. Suo marito la portava nei grandi centri commerciali o nelle fiere di paese, comunque dove c’era di gente.

E non si poteva rifiutare. A dicembre si è ribellata dopo che ha rischiato di essere uccisa. Dopo il suo rifiuto di seguirlo nell’ultima trasferta, l’uomo tentò di strangolarla con la sciarpa che aveva al collo. Per paura di fare una brutte fine, si è decisa a denunciarlo.

Si è presentata ai carabinieri ed ha sporto querela. La ricostruzione dei fatti è stata portata all’attenzione del gip di Salerno che ha deciso per un severo provvedimento restrittivo. Nella giornata di martedì i carabinieri hanno bussato a casa di F.N. per notificargli il provvedimento giudiziario. L’uomo è stato portato in carcere per allontanarlo dai suoi familiari. Quello della violenza sulle donne in famiglia, è un fenomeno in forte crescita anche nel Salernitano. Un uomo di 47anni di Montecorvino Rovella è stato colpito dall’ordinanza cautelare di non dimora nei comuni della provincia. Picchiò la moglie in avanzato stato di gravidanza, costringendola a un parto prematuro.

L’episodio di violenza domestica venne scoperto in ospedale a Battipaglia dove la donna il giorno del brutale pestaggio fu ricoverata.

Massimiliano Lanzotto

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