Pestaggio all’ex marito, chiesto il processo

COLLIANO. Calci, pugni, finanche minacce di morte formulate con coltelli e pistole. Vittima è un 47enne di Colliano e mandante, secondo la Procura, l’ex moglie di origine finlandese, che per estorcergli denaro avrebbe commissionato il pestaggio al suo nuovo compagno, un 33enne indiano, e a un altro straniero originario del Marocco. I fatti sono avvenuti tra il 2015 e il 2016 e per i tre è arrivata adesso la richiesta di rinvio a giudizio con accuse che vanno dall’associazione a delinquere alla tentata estorsione, oltre a lesioni personali aggravate e, per la donna e il nuovo compagno, di violenza e minacce nei confronti di due testimoni che si voleva convincere a ritrattare.

La donna, 35 anni, è già a processo con l’accusa di aver lanciato sul viso dell’ex marito schizzi di acido muriatico, provocandogli a viso e collo ustioni di primo grado guaribili in quindici giorni. Secondo gli inquirenti le conseguenze non furono più gravi solo perché l’uomo aveva gli occhi riparati da occhiali da sole. Ma per il pubblico ministero Roberto Penna, che ha formulato le nuove richieste di rinvio a giudizio, quello fu solo uno degli episodi di violenza addebitabili alla donna. Nel dicembre dello scorso avrebbe tentato di incendiargli l’auto e nei mesi precedenti avrebbe inviato i due stranieri a eseguire il pestaggio. «Questo è solo l’inizio, ti abbiamo preparato un’altra più importante lezione, prima o poi ti uccideremo» una delle formulate pistola in pugno. E ancora: «I soldi, non sai quanti soldi devi cacciare, altrimenti ti ammazzo proprio». Le richieste andavano dai 5mila ai 10mila euro, ma il 47enne ha sporto denuncia e a fine mese si deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio. (c.d.m.)

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