LA SENTENZA

Pestò e rapinò un sacerdote a Fisciano: condannato

La Cassazione boccia il ricorso di Jakimi: sei anni di carcere per il cittadino albanese

FISCIANO - Sequestro e rapina in stile “Arancia meccanica” ai danni di un sacerdote: arriva la condanna in via definitiva. La Corte di Cassazione respinge il ricorso presentato da uno dei responsabili, per il quale è stata confermata la condanna a sei anni di reclusione. Decisiva per inchiodarlo, la ricostruzione dei fatti dello stesso parroco. Ardit Jakimi, 28enne albanese, nel dicembre 2015, si rese protagonista, insieme a un complice, di un brutale episodio a Fisciano, nella frazione Penta. La vittima fu don Antonio Pisani, allora parroco di San Bartolomeo e Santa Maria delle Grazie a Penta, che i due assalirono davanti alla casa canonica per mettere a segno un colpo.

Francesco Ienco

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