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Pesca illegale di tonno rosso, maxi sequestro ad Amalfi

Gli uomini della capitaneria di porto di Salerno hanno anche fatto scattare multe e denunce per i trasgressori

SALERNO. La Capitaneria di Porto di Salerno, diretta dal C.V. Gaetano Angora, continua l’assidua attività di contrasto alla pesca illegale del novellame di tonno rosso, particolarmente diffusa in questo periodo dell’anno, soprattutto nelle acque antistanti la costiera amalfitana.

Il personale degli Uffici Locali Marittimi dipendenti, anche nella giornata odierna, durante controlli operati nel Comune di Maiori, ha eseguito un ulteriore importante sequestro di circa 50 esemplari di tonno del peso complessivo di oltre 100 Kg.

Tale attività si inserisce nella più ampia operazione di contrasto alla pesca illegale che da tempo la Capitaneria di Porto ha in essere, e che ha consentito di arginare in modo significativo tale attività illecita tant’è che, sino ad oggi, la Guardia Costiera ha eseguito il sequestro di circa 500 Kg. di tonno rosso, procedendo ad inoltrare 11 comunicazioni di notizia di reato alla Autorità Giudiziaria.

Le persone deferite alla Procura della Repubblica rischiano di essere condannate con pene sino a due anni di arresto o 12.000 euro di ammenda.