Pesca di frodo Scattano i sequestri

CASTELLABATE. Nell’ambito delle attività di sorveglianza messo a punto dalla guardia costiera di Agropoli, diretta dal tenente di vascello Rosario Florio, sono state incrementate anche le attività di vigilanza nelle acque dell’area marina protetta di Santa Maria. Il dipendente ufficio locale marittimo di Castellabate, al comando del capo di prima classe Pasquale De Vita, l’altra notte ha proceduto ad un attento pattugliamentoche ha portato al rinvenimento di una serie di attrezzi da pesca illegittimamente calati nell’area di riserva integrale dell’area marina protetta.

Le reti sono state salpate dall’unità della guardia costiera intervenuta sul posto, con conseguente denuncia a carico di ignoti trasmessa alla Procura della Repubblica di Vallo Lucania e sequestro dell’attrezzatura. All’interno sono consentite solo attività di soccorso e sorveglianza.

(a. s.)

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