Pesca di frodo al Bussento Esposto alla magistratura

SANTA MARINA. Allarme pesca di frodo nel Golfo di Policastro, nei pressi della foce del fiume Bussento a Policastro. Lo denuncia l’associazione Battiti di Pesca in un esposto inviato al ministro dell’Ambiente Galletti, al procuratore della Repubblica di Lagonegro Russo, all’assessore provinciale all’ambiente D’Acunzi ed ai comandanti di Capitaneria e Forestale. Secondo quanto riporta il documento alcune persone residenti a pochi metri dalla sponda idrografica della riva sinistra del Bussento a Policastro, avrebbero riferito ad alcuni soci di Battiti di Pesca di essere stati svegliati, nella notte dello scorso 30 settembre, da rumori improvvisi provenienti dall’esterno e di aver notato la presenza di alcune imbarcazioni che stavano svolgendo pesca di novellame e di altre specie ittiche in concomitanza con il fermo.

«Il danno ambientale – si legge nella missiva - non verrà pagato soltanto da chi fa pesca sportiva legalmente ma avrà ricadute sulla fauna ittica e sulla biodiversità dell’ecosistema fluviale, in un sito dove gli equilibri sono delicatissimi. Per questo chiediamo agli enti preposti un maggiore controllo del territorio costiero-fluviale del Bussento».

Vito Sansone