Perseguitava e picchiava i familiari Il giudice lo condanna a 4 anni di carcere

Quattro anni di reclusione sono stati inflitti ad Alvaro Angelo Carbone, 44 anni, per stalking e lesioni personali. La sentenza di primo grado è stata emessa dal giudice monocratico Ornella Dezio del...

Quattro anni di reclusione sono stati inflitti ad Alvaro Angelo Carbone, 44 anni, per stalking e lesioni personali. La sentenza di primo grado è stata emessa dal giudice monocratico Ornella Dezio del tribunale di Salerno. Carbone, difeso dall’avvocato Giuseppe Grimaldi, è stato assolto dall’accusa di maltrattamenti nei confronti della moglie. I fatti avvennero lo scorso mese di maggio nell’abitazione di località Capuaccio, nella frazione Collianello, di Colliano. L’uomo fu arrestato dai carabinieri della compagnia di Eboli, diretta dal capitano Alessandro Cisternino. Quella notte i militari dovettero intervenire su segnalazione dei familiari, parte offesa nel procedimento penale definito l’altro giorno. In quel periodo Carbone si trovava ai domiciliari per droga. L’anno scorso a gennaio lo trovarono in possesso di alcuni quantitativi di detenzione e spaccio di marijuana. L’arresto fu disposto dal sostituto procuratore Roberto Penna. L’accusa, in udienza, ha avanzato la richiesta di condanna a tre anni e mezzo. Il 44enne collianese, circa 14 anni fa, fu indagato per l'omicidio di un pastore del posto e poi assolto nel processo. (m.l.)