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Permessi al “Pirata” Maggioranza divisa Il Pd contrario

CAMEROTA. La mancata riapertura del ristorante “Il Pirata” sulla spiaggia di porto Infreschi diventa un caso politico. Contro il rinnovo della concessione si è espresso l’assessore all’Ambiente Ciro...

CAMEROTA. La mancata riapertura del ristorante “Il Pirata” sulla spiaggia di porto Infreschi diventa un caso politico. Contro il rinnovo della concessione si è espresso l’assessore all’Ambiente Ciro Troccoli. Più cauto invece il sindaco Antonio Romano. Fortemente contrari i consiglieri del Pd Pierpaolo Guzzo e Vincenzo Del Gaudio. «Baia Infreschi è un gioiello importantissimo che deve necessariamente rimanere libero – ha detto Ciro Troccoli – Alcuni comportamenti verificatisi negli anni passati sono inaccettabili. La spiaggia degli Infreschi dovrà essere fruibile a tutti, senza alcun ostacolo per i visitatori». «Non abbiamo nessuna reclusione nei confronti di Pandolfi – ha invece detto il sindaco – ma il demanio comunale non sarà dato in esclusiva ai singoli ma deve essere fruibile da tutti i residenti». Alzano la voce invece i consiglieri di opposizione. «Ancora una volta assistiamo da parte della maggioranza a tesi diverse. Vorremmo semplicemente capire – spiegano Guzzo e Del Gaudio – se questa amministrazione intende rinnovare la concessione oppure no. Lo scorso 20 giugno i consiglieri di maggioranza portarono in Consiglio l’argomento ma fu poi ritirato all’ultimo momento. Da parte nostra ribadiamo la nostra contrarietà al rinnovo». Intanto ieri è stato installato nella baia il corridoio di lancio per permettere l’arrivo dei turisti in sicurezza sull’arenile della Baia.

Vincenzo Rubano