la situazione delle condotte idriche

Perdite nella rete, pochi fondi Ogni anno 2.500 riparazioni

STELLA CILENTO. Condotte idriche colabrodo e disagi per molti comuni del Cilento. Il Consac, la società che si occupa della distribuzione dell’acqua potabile e del servizio fognario e depurativo, con...

STELLA CILENTO. Condotte idriche colabrodo e disagi per molti comuni del Cilento. Il Consac, la società che si occupa della distribuzione dell’acqua potabile e del servizio fognario e depurativo, con una nota ha annunciato di essere pronta a intervenire, sebbene per risolvere definitivamente il problema occorrano i soldi della Regione. Se d’estate la problematica legata alla mancanza d’acqua attanaglia molte località del Cilento costiero, costrette a fare i conti con guasti alle condotte e rubinetti a secco per giorni e giorni, d’inverno la situazione non sembra essere migliore. Anzi, le basse temperature favoriscono guasti ai contatori e alle tubature, con conseguente blocco del flusso idrico e malfunzionamento delle caldaie. Basti pensare che in occasione dell’ultima ondata di gelo abbattutasi sul territorio a sud di Salerno, qualche settimana fa, in molti comuni l’acqua è mancata per giorni e giorni.

«La società idrica, che ha risorse economiche appena sufficienti per effettuare la riparazione delle perdite, ha evidenziato alla Regione Campania – direttamente o tramite i Comuni soci – l’assoluta ed urgente necessità di finanziamenti da destinare al risanamento delle reti idriche» dichiara in una nota il Consac. Intanto, fino a quando tali fondi non verranno erogati, molta acqua si perde. I continui interventi di riparazione (circa 2.500 interventi in un anno) e, nei casi più gravi, la sostituzione di piccoli tratti di condotta idrica particolarmente ammalorata, infatti, non introducono un sostanziale miglioramento della situazione, ma riescono solo a garantire una certa continuità del servizio.

Molto particolare il caso di Caselle, località del comune di Stella Cilento, in cui si sono registrate notevoli perdite idriche, cui l’amministrazione ha deciso di mettere fine mediante l’impiego dei fondi dell’accelerazione di spesa erogati dalla Regione. «Come amministrazione – afferma il primo cittadino, Antonio Radano – abbiamo messo in atto tutte le iniziative atte a migliorare le condutture idriche del nostro territorio». «È in questa direzione – continua – che abbiamo deciso di utilizzare i fondi di accelerazione di spesa della Regione (circa 1,5 milioni di euro) per risolvere definitivamente un problema divenuto oramai atavico». Il sindaco conclude rivolgendosi al Consac e al presidente, Gennaro Maione: «Noi stiamo facendo la nostra parte, ma è ovvio che serve anche l’intervento del Consac e del presidente Gennaro Maione».

Emerenziana Sinagra

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