Perde una gamba tra le lame del trattore
Il 28enne stava ultimando il lavoro in un terreno ad Ascea: trasportato all’ospedale di Vallo, gli è stato amputato l’arto
ASCEA. A casa c’erano i genitori che lo stavano aspettando per la cena e lui li avrebbe raggiunti appena finito di lavorare con il trattore in un terreno in località “Salice” nella frazione Stampella di Ascea. Ma mentre stava vangando, la trincia del trattore, installata sulla parte posteriore del trattore, si è bloccata. È sceso dal mezzo per sistemarla ed è finito con una gamba tra le lame taglienti. Il malcapitato, Luca C., di 28 anni, residente a Ceraso, è stato salvato grazie ad alcuni testimoni che hanno allertato immediatamente i sanitari del 118. Nel giro di qualche minuto sono riusciti a liberarlo dalla morsa e a trasportarlo in codice rosso all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania dove è stato operato d'urgenza.
I medici hanno fatto tutto il possibile per salvargli la gamba ma la gravità delle ferite ha costretto i sanitari ad amputare l’arto. La prognosi è ancora riservata ma nonostante i traumi riportati, non sarebbe in pericolo di vita. L’incidente è avvenuto lunedì pomeriggio, alle 18.30. Il giovane stava vangando il campo con il suo trattore Fiat 4566. Tutto procedeva regolarmente fino a quando un banale imprevisto ha trasformato la giornata del giovane operaio in una tragedia.
Agli occhi dei soccorritori una scena agghiacciante: la gamba sinistra del 28enne era incastrata nella trincia del trattore, in una pozza di sangue. Sul luogo dell’incidente anche i carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania, diretti dal capitano Mennato Malgieri, che hanno effettuato i rilievi del caso. Il mezzo è stato posto sotto sequestro, a disposizione dell’autorità giudiziaria della procura vallese che ne potrà richiedere una perizia dettagliata sulle condizioni meccaniche. Come è prassi in casi simili, sulle cause che hanno provocato l’incidente, è stata aperta un’ inchiesta. Le indagini sono state affidate ai carabinieri che stanno cercando di ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. Dopo i loro controlli e dopo aver ascoltato i testimoni, riferiranno alla magistratura. L’intera popolazione di Ceraso è rimasta molto scossa dalla tragedia. In tanti ieri sera si sono recati in ospedale per stringersi attorno al 28enne e ai suoi familiari.
Vincenzo Rubano
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
I medici hanno fatto tutto il possibile per salvargli la gamba ma la gravità delle ferite ha costretto i sanitari ad amputare l’arto. La prognosi è ancora riservata ma nonostante i traumi riportati, non sarebbe in pericolo di vita. L’incidente è avvenuto lunedì pomeriggio, alle 18.30. Il giovane stava vangando il campo con il suo trattore Fiat 4566. Tutto procedeva regolarmente fino a quando un banale imprevisto ha trasformato la giornata del giovane operaio in una tragedia.
Agli occhi dei soccorritori una scena agghiacciante: la gamba sinistra del 28enne era incastrata nella trincia del trattore, in una pozza di sangue. Sul luogo dell’incidente anche i carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania, diretti dal capitano Mennato Malgieri, che hanno effettuato i rilievi del caso. Il mezzo è stato posto sotto sequestro, a disposizione dell’autorità giudiziaria della procura vallese che ne potrà richiedere una perizia dettagliata sulle condizioni meccaniche. Come è prassi in casi simili, sulle cause che hanno provocato l’incidente, è stata aperta un’ inchiesta. Le indagini sono state affidate ai carabinieri che stanno cercando di ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. Dopo i loro controlli e dopo aver ascoltato i testimoni, riferiranno alla magistratura. L’intera popolazione di Ceraso è rimasta molto scossa dalla tragedia. In tanti ieri sera si sono recati in ospedale per stringersi attorno al 28enne e ai suoi familiari.
Vincenzo Rubano
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