Perde il controllo dell’auto Smart contro un albero

Forse un improvviso colpo di sonno ha colto il conducente di una Smart che ieri, alle sei del mattino, è finita fuori strada schiantandosi contro un albero sul lungomare Marconi. L’automobilista, che viaggiava insieme ad altri due amici in direzione Sud, all’improvviso ha perso il controllo dell’auto e la Smart, a velocità sostenuta, è finita sul marciapiede per poi fermare la sua corsa contro l’arbusto. L’impatto è stato violentissimo, ma solo uno dei giovani ha riportato danni più seri. In particolare uno dei passeggeri, quello che si trovava nel portabagagli -in quanto l’auto è omologata per due - se l’è cavata solo con qualche graffio.

Secondo i medici dell’ospedale “Ruggi d’Aragona” dove i tre giovani sono stati trasportati dai sanitari e dai volontari dell’Humanitas - F. S., imprenditore originario di Capaccio ma molto conosciuto in città, ha riportato le conseguenze peggiori: la frattura del ginocchio sinistro, oltre a ferite lacerocontuse alla testa e alla fronte, e per questo è stato disposto il suo ricovero; A. D. A., gestore di un distributore di carburanti “Ies” e dell’annesso bar, sempre a Capaccio, è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti a causa di una sospetta frattura ad una gamba, oltre ad essergli state riscontrate ferite, solo superficiali, su varie parti del corpo. Infine sono state rilevate solo escoriazioni al volto ed agli arti superiori per G. D.A. giovane capaccese che viaggiava nel portabagagli e per il quale non è stato necessario eseguire esami più approfonditi. Del resto anche i danni riportati dall’auto, in seguito l’urto frontale, sono stati riscontrati in corrispondenza del lato guidatore, in particolar modo, e del passeggero seduto accanto. Verso le sei del mattino, subito dopo l’impatto, sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di largo Pioppi, agli ordini del capitano Gennaro Iervolino. I militari, dopo aver accertato che le condizioni di salute dei tre giovani non erano particolarmente preoccupanti, hanno eseguito i rilievi del caso per accertare la causa e l’esatta dinamica dell’incidente. A quell’ora la strada non era di certo trafficata, dunque il conducente difficilmente ha potuto perdere il controllo dell’automobile a causa della presenza di altri mezzi - e dell’eventuale guida poco rispettosa - in quel momento lungo il tratto del lungomare. Sembra non siano emersi segni di frenate brusche e quindi, con molta probabilità, il conducente potrebbe non essersi reso conto di quello che stava accadendo. Forse il gruppetto di amici, a quanto pare molto conosciuto in città da chi frequenta i locali della movida salernitana - avevano passato la nottata in giro per la città e l’incidente potrebbe essere solo frutto di stanchezza. (m.c.)

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