Percorso di mentoring attivato alla Vairo

Il programma di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica è sostenuto dal Piano di zona

AGROPOLI. All’istituto comprensivo “Vairo” di Agropoli è stato attivato un programma di mentoring. Si tratta di un programma di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, sostenuto dal Piano di zona S8, con capofila Vallo della Lucania. L’altro giorno, presso l’istituto di via Taverne si è tenuta la cerimonia di apertura del programma suddetto, diretto a prevenire e contrastare il preoccupante e diffuso fenomeno della dispersione scolastica causa di piaghe sociali quali: bullismo, cyberbullismo, microcriminalità, nuove dipendenze (gioco d’azzardo, uso sregolato di internet).

«Il progetto – spiega il dirigente scolastico, Bruno Bonfrisco – consiste in venti incontri da due ore, che si tengono a scuola, una volta a settimana, e si svolgono in orario extra scolastico». Gli interventi consistono in «incontri di gruppo di 15-20 alunni, durante i quali ognuno di questi viene affiancato da un mentoring. Quindi una figura che ha maggiori competenze ne affianca un’altra che ne ha meno, trasferendogliele in maniera informale. Una sorta di didattica esperienziale». Tra le figure coinvolte, «oltre ai mentoring, che sono i ragazzi del servizio civile, tra i quali figurano diplomati e laureati, ci sono la dottoressa Roberta Del Duca, psicologa, delegata del Comune, e una docente della scuola».

Il progetto è stato reso possibile grazie al sostegno del Piano di zona ambito S8, area infanzia e adolescenza, all’impegno dell’amministrazione comunale di Agropoli, guidata dal sindaco Franco Alfieri, alla disponibilità del dirigente scolastico, Bruno Bonfrisco, che ha creduto nella metodologia “one to one” di Matilda Raffa Cuomo che ha consentito in Italia il reinserimento sociale di circa diecimila ragazzi attraverso l’azione di Mentoring Usa-Italia onlus, presieduta da Sergio Cuomo. In campo diciotto volontari mentori, adeguatamente formati, provenienti dal servizio civile del comune cilentano, che affiancheranno i ragazzi con l’obiettivo di accrescerne l’autostima e di prevenire l’abbandono scolastico, offrendo loro l’opportunità di migliorare il proprio rendimento. L’attività del progetto, supervisionata da Monia Caponigri, responsabile formazione di Mentoring, sarà curata da Roberta Del Duca e da Filomena Guadagno, rispettivamente referente e coordinatrice del programma.

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