«Per rilanciare la sanità serve il tavolo dei sindaci»

Il primo cittadino di Pagani, Bottone, scrive ai colleghi dell’Agro nocerino «Le discutibili scelte di Squillante sono evidenti a tutti, bisogna intervenire»

PAGANI. Rilanciare il servizio sanitario dell’intero Agro per garantire il diritto alla salute ai quasi 400 mila abitanti dell’area. Salvatore Bottone, primo cittadino di Pagani, chiama a raccolta i suoi colleghi del territorio criticando duramente le scelte adottate negli ultimi anni dal manager dell’Asl, Antonio Squillante. Bottone attraverso una lettera ha cercato di sensibilizzare i politici dell’Agro ad adottare una strategia comune per contrastare le scelte che stanno penalizzando la sanità dell’area più vasta della seconda provincia campana.

«Le discutibili scelte di Squillante - scrive Bottone - sono sotto gli occhi di tutti. Scelte che hanno generato gravi problemi all’intero settore sanitario. Non ultimo il blocco forzato che il reparto di chirurgia oncologica dell’ospedale “Tortora”, con le annesse sale operatorie, sta subendo a causa di decisioni mosse da logiche che, a mio avviso, nulla hanno a che vedere con la buona gestione».

Non ci sta, Bottone, e cerca di sensibilizzare anche gli altri sindaci del territorio a fare squadra. «Ogni giorno- prosegue il primo cittadino- nel nosocomio paganese, circa dieci chirurghi sono impossibilitati ad operare per mancanza di anestesisti disponibili ad entrare in sala operatoria. E sono certo, cari colleghi, che molti di voi si trovano a vivere altrettante difficoltà derivanti da un’amministrazione manageriale né condivisa né condivisibile. Inaccettabile lo spreco delle risorse pubbliche che siamo costretti a subire ed inammissibili amministrativamente, ma soprattutto moralmente, i danni alla salute del cittadino. A tutto ciò va aggiunta la completa indifferenza che puntualmente il direttore generale mostra di fronte alle istanze (l’ultima inviata a mezzo “pec” da me ) – e in taluni casi alle visite in loco – avanzate da noi amministratori, sindaci di un territorio già troppo martoriato».

Chiara, quindi, la proposta di Bottone. «Per affrontare nel migliore dei modi il problema c’è bisogno di costituire il tavolo dei sindaci, un tavolo i cui argomenti e le cui soluzioni troveranno forma in un documento condiviso da sottoporre all’attenzione del presidente Caldoro. Un documento il cui contenuto non sarà e non potrà essere ignorato».

Nella lettera Bottone propone quale data del primo incontro venerdì alle 17,30 presso la sala giunta del comune di Pagani. Non resta che attendere quanti sindaci accetteranno l’invito.

Gerardo Vicidomini

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