Per la rappresentanza spesi 70mila euro

Le voci più corpose sono quelle per convegni e manifestazioni di carattere religioso o militare

Ammontano a poco meno di 70mila euro le spese di rappresentanza sostenute dal Comune nel corso del 2016. Lo si evince dall’elenco pubblicato negli allegati al conto consuntivo che di qui a qualche settimana andrà all’approvazione del Consiglio. La maggior parte delle spese sono relative a noleggi palco e impianto luci per le manifestazioni che si sono tenute in città nell’anno scorso. Nello specifico i primi 30mila euro sono stati spesi per cerimonie religiose e militari. In questo elenco le voci più corpose sono i 6.100 euro per la veglia con Papa Francesco organizzata dalla parocchia Maria SS. Del Rosario, i 5.843 euro per i festeggiamenti della parrocchia di Santa Margherita e i 4.514 euro per la manifestazione religiosa “La Madonna che viene dal mare”.
Il secondo elenco è quello relativo a convegni e congressi di rilevante interesse e, in questo caso, la voce totale di spesa è di poco più di 36mila euro. Figurano una serie di manifestazioni come “Zevi show 2016”, costato alle casse comunali 7.808 euro o “Picarielli in festa” (2.642 euro). Ci sono poi circa 1.500 euro spesi per fornitura di coffee break. Mentre figurano una serie di voci molto generiche come “varie manifestazioni” (1.953 euro), “varie manifestazioni 2” (993 euro), “vari convegni e manifestazioni” (3.993 euro), “convegni e manifestazioni vari” (2.196 euro). A cosa si riferisce questa spesa, che in totale ammonta a oltre 8mila euro, non è dato saperlo.
Infine a completare le spese di rappresentanza ci sono le forniture di fiori per matrimoni e centenari per altri 264 euro. Alla fine il valore totale è di poco più di 67mila euro. Vale la pena ricordare che l’ultimo elenco disponibile delle spese di rappresentanza è quello relativo al 2014; in quell’anno vennero spesi 73mila euro. Quindi, un piccolo risparmio è stato fatto. (a.c.)
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